Melegnano: scatta il divieto di fumo nei parchi pubblici

Il provvedimento rientra in un piano più ampio che punta a porre un freno al degrado delle aree a verde pubblico. Per questo verranno stanziati 150mila euro per il 2018

Negli ultimi mesi sono stati diversi gli atti vandalici

Presto a Melegnano non sarà più possibile accendere una sigaretta all’aperto nei parchi pubblici cittadini. Lo ha stabilito il Comune, dando il via libera ad un provvedimento atteso da tempo e per il quale era già stata approvata in passato una mozione in Consiglio comunale, ma di fatto mai applicata. Per avvisare cittadini e frequentatori del divieto di fumare saranno affissi appositi cartelli informativi. Questa novità rientra in un più complessivo piano studiato dall’Amministrazione volto a rilanciare le aree a verde pubblico della città, ponendo fine ad incuria e degrado. In particolare, tra i parchi più “martoriati” figura quello che lambisce il castello Mediceo, finito a più riprese nel mirino di vandali che, durante scellerate scorrerie notturne, ne hanno divelto le panchine, rovesciato i cestini portarifiuti e danneggiato i giochi per i bambini. Allo scopo, all’interno del piano delle opere pubbliche per il 2018, palazzo Broletto ha previsto uno stanziamento pari a 150mila euro. In particolare, proprio l’area verde del castello sarà interessata da un complessivo piano di riqualificazione, volto ad aumentarne la sicurezza e la fruibilità da parte dei cittadini. Non mancheranno poi interventi anche a beneficio del parco in via Pasolini e del Borsellino in via Lombardia, particolarmente frequentato soprattutto per via della presenza della Casa dell’Acqua. Inoltre verranno definiti in via ufficiale anche gli orari di apertura e chiusura delle aree verdi.
Redazione Web