Melegnano: Tamini conferma il trasferimento degli impiegati nella sede di Legnano

I sindacati, preoccupati per il futuro dei lavoratori, giovedì 1 dicembre hanno indetto una assemblea straordinaria proprio davanti allo stabile degli uffici, lungo la via Emilia

La sede degli uffici amministrativi Tamini a Melegnano

La sede degli uffici amministrativi Tamini a Melegnano

«Chiediamo anche un incontro con il sindaco»

Il futuro dei 43 dipendenti della sede amministrativa di Tamini a Melegnano sembra ormai segnato. Durante un incontro tenutosi nei giorni scorsi in Assolombarda, infatti, i vertici dell’azienda leader mondiale nella produzione di trasformatori hanno confermato ai rappresentanti sindacali e alle Rsu melegnanesi la disdetta del contratto di affitto per la palazzina uffici sita lungo la via Emilia e la contestuale volontà di trasferire i dipendenti nel sito di Legnano entro la fine di febbraio. «Abbiamo ancora una volta ribadito - spiega il segretario generale Uilm Milano, Vittorio Sarti - come non ci sia la necessità di trasferire il comparto amministrativo a più di 50km dall'attuale ubicazione, soprattutto in considerazione del fatto che esiste uno stabile vicino al comparto produttivo di Melegnano, oggi in fase di ristrutturazione, di proprietà del gruppo. L'azienda ha invece è rimasta sulle sue posizioni». A destare ulteriori preoccupazioni, inoltre, è la mancata presentazione del piano industriale. «In occasione di incontri precedenti - prosegue Sarti -, la dirigenza si era impegnata a far conoscere ai sindacati il piano industriale nel mese di dicembre, ma poi ci è stato comunicato che questo non avverrà, per lo meno per i prossimi due mesi: un aspetto che non fa altro che aumentare i timori per le prospettive future. Abbiamo chiesto che, in attesa della presentazione, venga sospeso il trasferimento: una possibilità che non è stata accolta». Si motiva così la convocazione di una assemblea straordinaria dei lavoratori, tenutasi giovedì 1 dicembre dalle 15 alle 17 davanti alla palazzina degli uffici Tamini a Melegnano. «L'obiettivo – conclude Sarti - è anche di chiedere un incontro con il sindaco della città per attivare un confronto anche con le autorità locali per il mantenimento del livello occupazionale».
Redazione Web