Investe un bambino sulle strisce: egiziano rischia il linciaggio a Milano

L’uomo è stato estratto a forza dall’abitacolo, spintonato e preso a pugni. Per riportare la calma è stato necessario l’intervento della polizia locale

Il bambino investito non è in pericolo di vita

Ha rischiato davvero grosso un egiziano di 58 anni che, dopo aver investito un bambino di tre anni a Milano, è stato quasi linciato da alcune persone presenti. Tutto è accaduto nella mattinata di giovedì 26 maggio. Il piccolo, che si trovava in compagnia del padre, stava attraversando la strada sulle strisce pedonali per raggiungere l’area verde di piazzale Gabriele Rosa, in zona Corvetto. È stato allora che l’egiziano, a bordo della sua Audi, ha investito il piccolo, provocandogli un trauma cranico e alcune escoriazioni. La scena si è svolta tutta sotto gli occhi di alcuni passanti che, letteralmente inferociti, si sono avvicinati all’auto con fare minaccioso ed hanno estratto a forza l’autista dall’abitacolo. Ne è nato così un parapiglia che ha visto volare prima insulti e parole grosse, che poi hanno lasciato il posto a pugni e spintoni. Un colpo ha raggiunto il 58enne al volto e gli ha provocato la rottura di un dente. Nel frattempo altri presenti hanno provveduto a contattare la polizia locale che, giunta sul posto, ha riportato la calma mettendo fine alla rissa e salvando così il nordafricano da una posizione estremamente difficile. Successivamente è stato sollecitato anche l’intervento del 118, che ha trasportato il bimbo investito presso l’ospedale Niguarda. Gli accertamenti clinici svolti dal personale sanitario del nosocomio hanno evidenziato un trauma cranico e alcune escoriazioni, ma fortunatamente è stato escluso il pericolo di vita. L’autista egiziano è invece stato medicato sul posto ed ha rifiutato il trasporto in ospedale.
Redazione Web