Milano: 32enne cinese ucciso a colpi d’arma da fuoco

La tragedia in via Sarpi, cuore della Chinatown meneghina. L’uomo è stato trovato agonizzante nel suo appartamento con una evidente ferita all’addome.

Si esclude il suicidio, perché non è stata rinvenuta l’arma del delitto

Tragedia in via Paolo Sarpi a Milano, la cosiddetta Chinatown milanese. Un cinese di 32 anni, infatti, è deceduto dopo essere stato colpito all’addome da un colpo di arma da fuoco. Secondo le prime informazioni, la richiesta di soccorso è giunta al 118 intorno alle 12.30 di mercoledì 30 novembre. A chiamare sarebbe stata la moglie che, rincasando, ha trovato l’uomo a terra agonizzante. Il 32enne è stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale Niguarda, dove però è deceduto poco dopo. Del caso si stanno occupando i carabinieri che, in un primo tempo, hanno pensato ad un caso di suicidio. A seguito del sopralluogo eseguito dalla scientifica, però, è stato trovato un bossolo esploso ma non l'arma usata, motivo per cui gli inquirenti ora ritengono più plausibile che possa essersi trattato di omicidio. Inoltre nell’appartamento non sarebbero stati rilevati segni di effrazione, motivo per cui si ipotizza che la vittima potesse conoscere colui che ha premuto il grilletto.  
Redazione Web