Pistole ad acqua, pennarelli, ciabatte multipresa, prolunghe, adattatori e tubetti di colla stick destinati ai bambini con tanto di scritta “non-toxic” e invece contenenti sostanze nocive. Questi sono solo alcuni degli oggetti sequestrati in due diverse operazioni portate a termine nei giorni scorsi dal Nucleo Anticontraffazione della Polizia Locale di Milano, per un totale di 3.200 pezzi. Martedì 26, da un rivenditore cinese di via Rosmini, il Nucleo aveva sequestrato 2.700 tra articoli di bigiotteria e giocattoli, che venivano venduti senza etichettatura, istruzioni per l’uso o  informazioni di alcun tipo. Venerdì 29 invece, in via Giordano Bruno, lungo l’asse commerciale di via Paolo Sarpi, presso un negozio all’ingrosso di casalinghi i vigili hanno sequestrato 500 oggetti, per lo più materiale elettrico privo dei requisiti di sicurezza. In entrambi i casi il titolare è stato denunciato alla Camera di commercio per le irregolarità compiute. La merce sequestrata sarà confiscata e distrutta. Dall’inizio dell’anno, sono stati oltre 100 i controlli effettuati lungo gli assi commerciali della città. Hanno portato al sequestro di circa 135.000 pezzi tra materiale elettrico, giocattoli, cosmetici, cancelleria destinata ai più piccoli e bigiotteria. Tutta merce realizzata con materiali non a norma e talvolta pericolosamente tossici come nel caso di pennarelli, colori, colle.