Milano, 4 agosto 2021 - Ieri mattina la Polizia Locale, con la collaborazione di Amsa, dei Servizi sociali del Comune, della Polizia di Stato, dei Vigili del Fuoco, della Protezione civile e di personale sanitario, p intervenuta  per la messa in sicurezza dell’ex Istituto Scolastico “Giuseppe Mazzini”, immobile da tempo abbandonato in via Zama 23, nel Municipio 4.  Gli agenti hanno trovato sul posto 16 occupanti abusivi, otto dei quali sono stati accompagnati negli uffici perché sprovvisti di documenti. La messa in sicurezza era necessaria per procedere alla pulizia dell'area. Il Comune ha deciso infatti di dare lo stabile in gestione ad Amsa, che garantirà un servizio di vigilanza. Nel frattempo, la scuola verrà presidiata dalla Polizia Locale.
 «Come anticipato qualche giorno fa, stiamo intervenendo in via Zama per ridare al quartiere, con l’intento di riqualificarlo, uno stabile da troppo tempo abbandonato - afferma la Vicesindaco e assessora alla Sicurezza Anna Scavuzzo -. Sono già partite le attività di messa in sicurezza e di pulizia e stiamo lavorando per ripensare questo spazio rendendolo utile per il quartiere. Ringrazio gli agenti della Polizia Locale, della Polizia di Stato, gli operatori dei Servizi Sociali e sanitari, oltre che di Amsa, per la professionalità con la quale hanno reso possibile una operazione così delicata».
«Un altro spot elettorale del Sindaco e della sua Giunta. Dopo anni di denunce inascoltate,  a 2 mesi dal voto, arriva lo sgombero di via Zama», commenta, il Consigliere Comunale di FdI a Milano, Riccardo De Corato, già vice Sindaco del capoluogo lombardo ed assessore regionale.
«Dopo 10 anni di inerzia - aggiunge il Consigliere - sono arrivati i patti per combattere la movida molesta, oggi arriva lo sgombero dell’edificio comunale, occupato da extracomunitari senza permesso di soggiorno. Possiamo senza ombra di dubbio dire che la paura di perdere la tornata elettorale abbia svegliato il primo cittadino dal torpore degli ultimi 5 anni. I milanesi non sono stupidi , hanno visto quanto non fatto  dal Comune in questi 5 anni. Qualche mese di iniziative rivolte al problema sicurezza non cancelleranno i loro ricordi. Sanno che questo è come un fuoco di paglia, se vincerà - conclude De Corato - tornerà tutto come prima, anzi, visto alcuni candidati che compongono le sue liste elettorali, forse l’approccio ai temi della sicurezza e della legalità peggioreranno».