Palpeggia una ragazza all’uscita della metrò: 31enne arrestato per violenza sessuale

Si tratta di un uomo di origine eritrea con permesso di soggiorno svizzero. Ha sorpreso la ragazza alle spalle e le ha infilato una mano sotto la maglietta

L’accaduto in stazione Centrale

Ha avvicinato una ragazza che stava uscendo dalla metropolitana ed ha cercato di toccarla, ma la reazione della giovane e l’intervento della polizia lo hanno fatto finire dietro le sbarre. Un uomo eritreo di 31 anni, senza fissa dimora e con un permesso di soggiorno rilasciato dalla autorità svizzere, è stato arrestato a Milano con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una giovane di 24 anni. Erano circa le 8:00 del mattino di sabato 17 settembre, quando la ragazza era appena scesa da un treno della M2 alla fermata di stazione Centrale per recarsi al lavoro. Subito dopo aver varcato i tornelli, la 24enne è stata avvicinata di soppiatto alle spalle dal 31enne, che le ha infilato una mano sotto la maglietta ed ha cercato di palpeggiarla. La ragazza ha iniziato ad urlare e si è subito divincolata, mettendo in fuga il maniaco. Ancora molto scossa e turbata, la vittima è uscita all’esterno e, in piazza Duca d’Aosta, ha attirato l’attenzione di una volante della polizia che stava transitando in zona. Agli agenti ha raccontato di essere stata aggredita da uno sconosciuto di colore che aveva cercato di toccarla e, insieme a loro, è scesa nuovamente in metropolitana alla ricerca del fuggitivo, che è stato individuato ed arrestato con facilità. Per lui si sono così aperte le porte del carcere di San Vittore.
Redazione Web