Il detenuto peruviano fuggito dall’ospedale Fatebenefratelli di Milano mentre era in attesa di entrare in sala operatoria è stato rintracciato. Il fermo è avvenuto nella serata di lunedì 15 dicembre in centro a Milano. La latitanza del giovane, un 20enne in carcere per reati di droga, si è quindi conclusa in meno di una settimana dalla sua fuga. Era infatti il pomeriggio del 10 dicembre scorso quando il sudamericano, con pena da scontare sino al 2016, aveva fatto perdere le proprie tracce approfittando del cambio di turno degli agenti di polizia penitenziaria che lo piantonavano. «È davvero una buona notizia – ha commentato Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria - . L’operazione congiunta portata avanti dal Nucleo Investigativo Centrale di polizia penitenziaria e da altre forze di polizia è stata coronata dal successo e a loro va il nostro apprezzamento. L’importante attività posta in essere dagli investigatori, che da subito si sono messi sulle tracce del detenuto evaso, ha permesso di arrivare alla sua cattura». Non è stato reso noto se, nel corso della sua fuga, il peruviano abbia potuto beneficiare dell’aiuto di qualche complice.