Gli agenti della polizia Locale di Milano, sotto la guida del commissario Marco Pera, hanno arrestato per spaccio di droga D.M., titolare di un'impresa di pulizie che operava presso il mercato ittico e quello dei fiori all’interno dell’ortomercato milanese. L’arrestato, prima che la sua impresa avviasse le attività quotidiane, dalle 6:30 alle 7:30 del mattino riceveva i clienti e vendeva loro la cocaina, dalla stessa scrivania da cui per il resto della giornata coordinava le operazioni di pulizia nei capannoni occupati dai banchi dei grossisti. A dare il via all'operazione è stata una segnalazione arrivata dall'interno del mercato stesso. La polizia locale ha attivato un sistema di telecamere, puntate sull'ufficio di D.M. e nelle immediate vicinanze. All'azione di polizia ha collaborato Sogemi, la società controllata dal Comune che gestisce i mercati generali milanesi. Gli agenti hanno aspettato un cliente, lo hanno seguito e sono riusciti a irrompere nella stanza nel momento dello scambio fra droga e contanti. Questo ha consentito di arrestare lo spacciatore in flagranza di reato. «L'arresto non va considerato un blitz episodico – ha commentato Marco Granelli, assessore alla Sicurezza -. Abbiamo aumentato i controlli sull'Ortomercato in collaborazione con SoGemi. Periodicamente, oltre al presidio fisso di Polizia locale, vengono effettuati maxi controlli che coinvolgono anche altri enti, allo scopo di tutelare la legalità in una realtà così importante per Milano». L’arresto di D.M. è stato convalidato per direttissima e l’uomo si trova attualmente ai domiciliari. Alle spalle dell’arrestato pendeva una pesante condanna a 12 anni sempre per spaccio, fatto che non gli aveva tuttavia impedito di ottenere l’appalto per la pulizia dei capannoni all’Ortomercato.