Parte da Milano la class action senza precedenti organizzata da Altroconsumo, per consentire ai pendolari di Trenord di ottenere adeguati risarcimenti a seguito dei pesanti disservizi verificatisi tra il 9 e il 19 dicembre del 2012. In quei giorni, infatti, era da poco entrato in funzione il nuovo software per la gestione dei turni dei circa 2800 ferrovieri di Trenord, responsabile anche dell’assegnazione dei servizi, degli orari e delle destinazioni delle corse. Un malfunzionamento al sistema, però, aveva generato disagi estremamente pesanti, con ritardi, soppressione improvvisa di decine di convogli e pendolari accalcati in attesa alle banchine. Tra le 16:00 e le 20:00 di oggi, venerdì 12 settembre, la stazione di Porta Garibaldi farà da teatro alla prima tappa della class action promossa da Altroconsumo, dove i viaggiatori troveranno i gazebo per la raccolta delle adesioni. Sempre a Milano, questa volta alla stazione di Cadorna, i banchetti saranno allestiti venerdì 19 settembre prossimo, mentre lunedì 15 e mercoledì 17 saranno rispettivamente a Bergamo e Brescia. «Potranno aderire – hanno fatto sapere i responsabili dell’Associazione a tutela dei consumatori – anche senza essere soci di Altroconsumo, tutti i possessori di un abbonamento Trenord settimanale, mensile o annuale nel periodo tra il 9 dicembre e il 19 dicembre 2012. Il risarcimento richiesto per ogni viaggiatore è pari a quattro mensilità dell’abbonamento alla tratta utilizzata».