1000 tonnellate di materiali di scarto e rifiuti speciali sarebbero stati smaltiti abusivamente nel Parco Agricolo Sud Milano

Questi gli illeciti contestati dai carabinieri del Nucleo investigativo al sindaco di Opera, alla dirigente dell’Ufficio tecnico, e a un consulente del Comune, se le accuse fossero confermate si aprirebbe uno scenario inquietante

Opera (MI), 8 aprile 2021. L’inchiesta dei carabinieri del Nucleo investigativo, guidati dai comandanti Michele Miulli e Antonio Coppola, come riporta il Corriere, svela che Nucera e la dirigente dell’Ufficio Tecnico comunale, più un’altra serie di imprenditori, sono indagati anche per lo smaltimento dell’asfalto fresato a seguito dei lavori sulla ex Statale Valtidone. Materiali di scarto e di fatto rifiuti speciali che sarebbero stati riutilizzati per compattare il terreno su cui realizzare una tensostruttura, smaltiti nei campi del Parco Sud di due imprenditori agricoli, riutilizzati mescolandoli alla terra nel cantiere della passerella ciclopedonale sulla stessa strada, o smaltendoli abusivamente (1.000 tonnellate) grazie a imprenditori compiacenti. Nei confronti di un architetto bresciano, consulente del Comune di Opera, è stata emessa una misura interdittiva e il gip ha disposto il sequestro preventivo di 40 mila euro (il prezzo della corruzione) e di due camion usati, secondo la procura, per commettere i reati ambientali.

1 commenti

piero :
sarebbe da indagare anche l'impresa che ha realizzato la statale delle Valtidone | giovedì 08 aprile 2021 12:00 Rispondi