Pandino: finanziamento Cariplo per un paese ecocompatibile

Accolta dalla Cariplo la richiesta di finanziamento per la progettazione del cogeneratore che servirà il Castello ed il Campus

La società Esedra si occuperà di realizzare il progetto, con cui si chiederanno nuovi contributi al Fondo Rotativo Kyoto.
L’assessore ai lavori pubblici Fabio Fornoni spiega: «L’intervento consiste nell'installazione di un impianto di co-generazione da installare nell’attuale centrale termica esistente nell’edificio della scuola media Berinzaghi dell’istituto comprensivo Visconteo di Pandino, che attualmente serve sette edifici di proprietà comunale».
Il cogeneratore (con nuovi generatori di calore a condensazione e nuove pompe a giri variabili) sarà a gas metano e fornirà anche elettricità.
I lavori avranno un costo stimato di 852mila euro; per questo è necessario accedere al contributo che copra il 50% della spesa, anche se Fornoni ha lasciato intendere che, senza finanziamenti, Pandino potrrebbe decidere di realizzare ugualmente i lavori.
Il nuovo cogeneratore ridurrà del 90% il fabbisogno elettrico degli edifici e del 28% quello di gas naturale. Il che porterà a una riduzione del 50% delle emissioni di CO2.
Una volta concluso il progetto e ottenuti - si spera - i finanziamenti, sarà indetta una gara per individuare chi realizzerà l'opera. A costo zero, perché, spiega Fornoni, il bando sarà riservato a società Esco (Energy Service Company). Società, come Esedra, che essenzialmente finanziano gli interventi, li realizzano e si ripagano l’opera attraverso parte dei risparmi che scaturiscono. La gestione esterna del cogeneratore durerà al massimo 14 anni.
Silvia Tozzi