Pantigliate: Sindaco e Vicesindaco donano 14mila euro alle scuole

Il sindaco Claudio Veneziano e il Vice sindaco Franco Abate hanno deciso di rinunciare alla propria indennità, deviandola sul fondo scolastico di Pantigliate

Franco Abate

Franco Abate Vice Sindaco e Assessore al Bilancio, Tributi, Gestione Risorse, Personale dipendente, Equità

Pantigliate, il Sindaco Claudio Veneziano e il Vice sindaco Franco Abate da sei mesi stanno devolvendo il proprio stipendio alla scuola del Comune, e si sono resi disponibili per un incontro. L'ammirevole iniziativa è stata presa dopo aver individuato delle forti e continue mancanze di interventi in questo settore da parte della precedente amministrazione comunale.

Il Vice sindaco ricopre diverse deleghe legate al bilancio, e durante la campagna elettorale si è accorto della mancanza di iniziative atte a reperire risorse extra per le spese urgenti e necessarie delle scuole. Complice la loro stabile situazione economica personale, insieme al Sindaco Veneziano hanno deciso di devolvere i propri emolumenti di Amministratori, all'istruzione. Negli ultimi 6 mesi  hanno versato nel fondo scolastico 14.000 euro, e per il 2015 sono previsti ancora  28.000 euro di donazione.

Le donazioni del Sindaco e del Vicesindaco interesseranno il plesso scolastico di Pantigliate ICSP-Falcone_Borsellino di Via Brodolini, che raggruppa scuola materna, elementare, e medie.

Il procedimento è molto semplice, come ci spiega Franco Abate: «Viene contabilizzata la spesa dell’indennità, ma l’erogazione non viene versata ad una persona, bensì viene elargita di fatto  in un fondo. Gli importi regolarmente vengono girati alla scuola. La quale decide di spenderli  a secondo delle necessità del momento».

Il vicesindaco Franco Abate dirigente aziendale e si definisce “Un manager prestato alla politica”.

Questa scelta ha riscontrato un plauso generale, soprattutto da parte dei cittadini, genitori e insegnanti. Le uniche rimostranze sono giunte da alcuni rappresentanti del Partito Democratico della vecchia Amministrazione, segnalando quest’iniziativa come “poco elegante”, perché lascerebbe intendere che solo chi ha le possibilità economiche può fare politica. Il Vice sindaco ci riporta il suo pensiero in risposta a queste critiche: «Secondo me è una visione puerile e di mancanza di capacità di comprendere cosa racchiuda l’animo delle persone. Io vedo questo mio impegno di Ammnistratore come una missione sociale, Ho la fortuna di avere una indennità per quello che svolgo, posso rinunciarci  volentieri».

« La nostra Amministrazione - racconta Franco Abate - incentiva e premia ogni genere di volontariato, Pantigliate è piena di storie di pesone che donano il loro tempo per la comunità.  Alcuni genitori, questa estate hanno deciso di imbiancare la scuola di propria iniziativa. Ci sono dei cittadini che si occupano della pulizia del paese, nello specifico, l’associazione “PuliPanti”, attiva da Ottobre, composta da giovani e pensionati che svolgono il loro servizio di pulizia del territorio laddove ce ne sia bisogno».

«Abbiamo - continua il Vicesindaco - abbattuto le spese di gestione della macchina  comunale del 20% abbattendo le spese di gestione a breve e lungo termine. Il nostro bilancio ha una grande attenzione agli sprechi»
Pantigliate con la gestione Veneziano sembra costituire una vera e propria “rottura dagli schemi” in ambito politico e di gestione territoriale, mettendo in pratica scelte coraggiose.

Pantigliate rappresenta la possibilità di miglioramento attraverso dei semplici e significativi gesti. Per avere fiducia nella politica, è bene che questa svolga i propri doveri, andando incontro alle necessità della popolazione. Il Comune, riscontrerà l’appoggio e l’affetto dei cittadini, qualora dimostri un profondo legame col territorio unitamente a un forte impegno nell'adoperarsi per trovare delle soluzioni ai vari problemi, proprio come si è riscontrato in questo caso. Un esempio di politica dinamica e sociale, da ammirare e alla quale conformarsi.

Claudio Veneziano

Claudio Veneziano Sindaco di Pantigliate eletto nel 2014

2 commenti

Marcella Urbani :
Davvero encomiabile, soprattutto di questi tempi in cui, se qualcuno riesce a ricoprire una carica pubblica, non si schioda dalla poltrona nemmeno a morire. Vorrei che anche il sindaco di Mediglia, paese in cui risiedo, facesse la stessa cosa. | venerdì 20 febbraio 2015 12:00 Rispondi
susanna :
Non è semplice capire perchè a Natale il paese non era illuminato a festa.....! Forse si voleva risparmiare?! Ma questa ultima decisione presa dal nostro sindaco e vicesindaco mi sembra di facile comprensione. Complimenti ai ns. amministratori | venerdì 20 febbraio 2015 12:00 Rispondi