Finiscono con l’auto nella Muzza: due corpi ripescati a Paullo

Terribile dramma per una famiglia ecuadoregna residente a Pioltello. Un corpo è stato estratto senza vita dalla vettura a Truccazzano, mentre altri due sono stati trascinati dalla corrente fino a Paullo

I Vigili del Fuoco recuperano la Peugeot finita nella Muzza

I Vigili del Fuoco recuperano la Peugeot finita nella Muzza Foto Ansa

Ancora disperso un bambino di 6 anni

Un terribile incidente stradale ha distrutto per sempre una famiglia di origine ecuadoregna residente a Pioltello, dopo una giornata trascorsa in allegria sulle rive dell’Adda. 

Il dramma si è materializzato nella serata di domenica 20 agosto quando, a bordo di una Peugeot 307, i coniugi J.M.B.C. di 37 anni e P.M.M.V. di 42, assieme al figlioletto di 6 anni ed all’amico 50enne M.A.A.C., viaggiavano per fare rientro a casa. Poco dopo le 20 il conducente della vettura ha imboccato la Rivoltana in direzione Milano quando, per cause ancora in corso di accertamento, la Peugeot ha sfondato il guard-rail all’altezza del cavalcavia ed è precipitata nella Muzza, nel Comune di Truccazzano. 

L’allarme è stato lanciato immediatamente da un altro automobilista che ha assistito allo spaventoso volo della vettura: sul posto si sono precipitati i Vigili del Fuoco, il 118 e i carabinieri di Cassano d’Adda. A circa 1 km di distanza dalla fuoriuscita stradale, attorno all’una del mattino, i soccorritori hanno individuato e ripescato la vettura, trasformatasi in un groviglio di lamiere a causa dell’impatto con l’acqua. All’interno si trovava intrappolato J.M.B.C., recuperato ormai privo di vita dal reparto sommozzatori. 

Le ricerche sono poi proseguite all’alba del giorno successivo, lunedì 21 agosto, con l’ausilio di un elicottero che ha seguito il percorso della Muzza. La svolta si è avuta però solo attorno alle 9, quando un addetto alla manutenzione della centrale idroelettrica di Paullo ha notato che qualcosa era rimasto incastrato tra le grate dell’impianto. Quando il tecnico si è reso conto che si trattava di un corpo, ha immediatamente contattato i soccorsi, che sono confluiti in forze a Paullo. I sommozzatori si sono immersi nel canale ed hanno recuperato il corpo della 42enne P.M.M.V., moglie dell’uomo ripescato a Truccazzano solo poche ore prima nell’abitacolo della Peugeot. A quel punto l’elicottero si è alzato nuovamente in volo e, poco dopo, lungo la Provinciale 161 all’altezza di Conterico, ha individuato un terzo cadavere, cioè quello di M.A.A.C. 

Allo stato attuale non si hanno ancora notizie del bimbo di 6 anni che viaggiava con i genitori e l’amico di famiglia sulla Peugeot, le cui ricerche stanno proseguendo senza sosta anche lungo l’Addetta. Di lui non è infatti stata trovata alcuna traccia nei punti in cui sono emersi gli altri corpi. Il sospetto è che il piccolo possa essersi incagliato nelle chiuse dell’Addetta, oppure nelle paratie dove i due canali confluiscono. Le speranze dei soccorritori di trovare il bimbo ancora in vita sono però ridotte al minimo

Intanto un messaggio di profondo cordoglio è giunto dal Consolato milanese dell’Ecuador, che si è stretto attorno alla nutrita comunità ecuadoregna residente a Pioltello.

Alessandro Garlaschi