Metropolitana a Paullo: Sinistra ecologia libertà presenta a Paullo il suo progetto alternativo

Sel: «Si tratta di una proposta concreta ed economicamente sostenibile, che migliorerebbe la qualità degli spostamenti lungo la Paullese»

Intanto anche il Cipe ha bocciato il prolungamento della M3 a Paullo

Sinistra ecologia libertà del Sud-est Milano si prepara a presentare al pubblico un progetto alternativo al prolungamento della linea 3 della metropolitana sino a Paullo, che i pendolari chiedono a gran voce ormai da anni. Dopo i “no” giunti a più riprese dagli organi istituzionali, anche il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica), ha recentemente bocciato il progetto di prolungamento della Linea Gialla lungo l’asse della Paullese, giudicando “poco solidi i conti economici del piano”, valutandone quindi l’eccessiva portata economica, impossibile da sostenere. Incassata quest’ennesima doccia fredda, Sel ha annunciato l’elaborazione di una propria proposta, descritta come alternativa ed economicamente più sostenibile, che non precluderebbe la possibile realizzazione futura del prolungamento della M3. I contenuti di questo progetto innovativo saranno svelati nella mattinata di sabato 3 ottobre presso l’aula consigliare del Comune di Paullo, dalle 9:30 alle 13:00, alla presenza di numerosi ospiti e amministratori locali del territorio. Nello specifico, per quanto le informazioni in circolazione a riguardo siano ancora poche, si tratterebbe di uno pre-studio di fattibilità che Sel ha elaborato con la collaborazione dell'ingegnere trasportista Andrea Debernardi di MetaPlanning di Monza, realtà che si occupa di analisi di trasporto pubblico, valutando la domanda e pianificando servizi migliori. Questo non consisterebbe nella riproposizione del progetto del prolungamento della linea metropolitana 3 a Paullo, bensì in un approccio nuovo, basato sulla realizzazione di una linea di trasporto pubblico in corsia dedicata di superficie (brt, bus rapid transit), che andrebbe a canalizzare gli autobus da Paullo fino alla stazione di San Donato su corsie riservate, riducendo di molto i tempi di percorrenza. «Un progetto decisamente meno oneroso e realisticamente realizzabile – commentano da Sel - nell’attuale situazione delle finanze pubbliche, che permetterebbe un rapido miglioramento dei tempi di percorrenza del trasporto pubblico locale su gomma per tutti i pendolari del nostro territorio». Il piano sarebbe già stato presentato nei mesi scorsi a molte delle istituzioni competenti per i trasporti dell’area metropolitana milanese e del Comune di Milano, riscontrando un concreto e reale interesse. Non resta quindi che attendere sabato 3 ottobre per vedere svelati i contenuti di questo piano alternativo.
Redazione Web