Paullo: cascina abbandonata di Conterico trasformata in deposito di auto e camion rubati

All’interno i mezzi venivano smembrati e poi immessi sul mercato nero, principalmente all’estero

Auto smontate

Auto smontate i pezzi venivano rivenduti soprattutto all'estero

Importante successo investigativo per la polizia stradale di Crema, che ha individuato nella frazione paullese di Conterico una cascina abbandonata trasformata in deposito di mezzi di trasporto rubati. La scoperta è stata effettuata nei giorni scorsi quando la polstrada, impegnata in controlli di routine lungo la Paullese, ha notato alcuni movimenti sospetti nelle campagne di Conterico. Decidendo di approfondire, gli agenti sono giunti sino a un cascinale apparentemente abbandonato, sito a circa 1km di distanza dalla provinciale. Dopo una serie di appostamenti, nei pressi della struttura la polizia ha individuato un mezzo parcheggiato, che dalla targa è risultato rubato. Tanto è bastato alle forze dell’ordine per fare irruzione nel cascinale e scoprirne un inaspettato contenuto. All’interno, infatti, erano parcheggiati veicoli di tutti i tipi, comprese auto di grossa cilindrata, moto e soprattutto mezzi da cantiere, come escavatrici e autocisterne, tutti risultati rubati in diverse zone del Nord Italia, compresi Sudmilano e Lodigiano. In particolare, i mezzi da lavoro provenivano essenzialmente dai cantieri attualmente in corso lungo la Paullese e per la costruzione della Tem. In base a quanto accertato, auto e camion venivano smontati e rivenduti sul mercato nero, soprattutto all’estero, per un giro d’affari che si ritiene fosse milionario. In manette per riciclaggio sono finiti il 58enne G.N., la 37enne M.N. e il 33 A.F., tutti italiani residenti nel Cremasco e alcuni con precedenti penali. Intanto le indagini della polizia proseguono allo scopo di individuare eventuali complici, sia nella fase dei furti che in quella di smontaggio dei mezzi.
Redazione Web