«Ha una macchia sul cappotto, se vuole la aiutiamo a pulirla»: arrestate a Peschiera due truffatrici bulgare

Le donne, fermate alla Galleria Borromea, con la scusa distraevano la vittima e poi le sottraevano il portafoglio

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Borseggio Arrestate truffatrici alla Galleria Borromea di Peschiera

Due giovani donne bulgare, una 24enne e l'altra 22enne, sono state arrestate nei giorni scorsi a Peschiera, dopo aver messo a segno un raggiro ai danni di una cliente del centro commerciale Galleria Borromea. Le due, all’apparenza ben vestite e dai modi affabili e cordiali, hanno individuato la loro vittima mentre intenta a visitare i negozi all’interno del punto vendita peschierese. Dopo averla avvicinata con cautela, la coppia ha sporcato il cappotto della donna con un velo di trucco e, immediatamente dopo, l’ha fermata per farle notare la macchia. «Signora ha il cappotto sporco, possiamo aiutarla a pulirlo?» è stata l’offerta apparentemente in buona fede delle due truffatrici che però, una volta ricevuta risposta affermativa, hanno messo a segno il raggiro. Mentre una fingeva di rimuovere la macchia, distraendo in tal modo la malcapitata vittima, la complice ha infilato le mani nella borsetta, sottraendo il portafogli. Le leste mosse della 24enne e della 22enne non sono però passate inosservate al personale della security, che le ha bloccate ed ha provveduto ad allertare i carabinieri. Le due, senza fissa dimora e pregiudicate per lo stesso reato, sono state quindi arrestate e condotte in caserma. I carabinieri sospettano che le giovani si siano responsabili di innumerevoli colpi perpetrati con la medesima modalità, molti dei quali probabilmente neppure denunciati dalle vittime, tanto da aver racimolato un cospicuo bottino.
Redazione Web