Tragedia nel piazzale di una logistica di Canzo, frazione di Peschiera, dove un camionista veneto 58enne ha trovato la morte a causa a quanto pare di un infarto fulminante. Tutto è accaduto nella notte tra lunedì 21 e martedì 22 dicembre quando E.C., originario della provincia di Venezia, ha raggiunto la logistica di via Fratelli Bandiera per consegnare il suo carico. In base alle testimonianze raccolte dai carabinieri della stazione di Peschiera, intervenuti successivamente, le operazioni di scarico della merce si sono svolte regolarmente e le condizioni di salute di E.C. sembravano normali. Dopo aver scambiato qualche parola con altri autotrasportatori, il 58enne si è ritirato nella cuccetta del suo tir, parcheggiato nel piazzale della logistica, dove avrebbe riposato per qualche ora prima di ripartire. Il suo autoarticolato, però, ostruiva le manovre di carico e scarico delle merci, così alcuni operai hanno deciso di svegliarlo per chiedergli di spostare il suo mezzo. Dapprima gli uomini hanno iniziato a bussare al finestrino della cabina di guida, ma non hanno ricevuto alcuna risposta. Allora gli operai hanno aperto la portiera, pensando che il camionista fosse immerso in un sonno particolarmente profondo. Quando hanno tentato di svegliarlo, però, si sono accorti che E.C. non dava più segni di vita, così hanno lanciato prontamente l’allarme. In loco si è precipitata una equipe medica del 118, che ha tentato tutto il possibile per rianimare il 58enne, purtroppo senza alcun successo, poiché ormai il suo cuore si era fermato definitivamente. A Canzo sono giunti in seguito anche i carabinieri della stazione peschierese, che hanno raccolto le testimonianze dei presenti, accompagnati dai tecnici dell’Asl, che non hanno rilevato alcuna irregolarità nei documenti di viaggio del 58enne o nel rispetto delle norme sulla sicurezza. Il pm di turno non ha disposto l’autopsia e il corpo di E.C. è stato riconsegnato alla famiglia, che potrà procedere con le esequie.