Peschiera: «Il bando comunale per il canile non s'ha da fare»

L'associazione animalista Dog Angels insorge sulla decisione della Giunta comunale di fare un bando di gara al ribasso che non tiene conto del benessere dei cani

L'amministrazione Comunale di Peschiera Borromeo ha deciso di affidare il servizio di canile-rifugio tramite una gara al massimo ribasso, dando quindi importanza solo al costo e non al benessere dei cani.
Questo è quanto si legge al punto 2 della delibera di Giunta del 20 febbraio 2015, ovvero: "Di affidare il servizio di canile rifugio, per gli anni 2015, 2016, 2017 mediante procedura aperta [...] con il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso"

Di seguito la posizione critica assunta dall'associazione Dog Angels Onlus, molto attiva sul territorio e sempre attenta alle questioni che riguardano il benessere dei nostri amici a 4 zampe: «Nel 2010, dopo anni di battaglie, è stata cambiata la struttura di riferimento per l'accoglienza dei cani accalappiati sul territorio. Dal canile Il Molino di Pantigliate i cani sono stati trasferiti alla struttura "Cani Sciolti" di Pozzo D'Adda. Quest'ultima è una delle migliori espressioni di qualità in questo campo: box ampi con sistema di raffrescamento e riscaldamento, percentuali di adozione alte, capienza massima di circa 40 cani, gran numero di volontari formati tramite apposito corso, figure professionali come educatori cinofili assunti all'interno della struttura, ampi sgambatoi con due uscite giornaliere, attività ludiche ed educative per i cani, eco-compatibilità. Il tutto al prezzo medio che viene proposto dalla maggior parte delle strutture (costi recuperati grazie all'alta percentuale di adozione e quindi di cani che non rimangono a carico delle casse del Comune). La scelta di fare un bando a massimo ribasso è lontana da qualsiasi politica attenta ai diritti degli animali, anche se il Bando sarà in linea con i requisiti richiesti dalla Legge Regionale della Lombardia in materia (requisiti che almeno sulla carta presentano tutti i canili), non potrà garantire le attuali condizioni di benessere dei cani. A questo si aggiunge che i cani attualmente a carico del Comune sono cani semi-selvatici e fobici che nella struttura di Pozzo, stanno seguendo un percorso riabilitativo che li ha portati a raggiungere un loro equilibrio psicofisico. Chiediamo il sostegno di tutti i cittadini e associazioni affinché l'amministrazione mostri un interesse reale verso questa questione e pubblichi un bando a offerta economicamente vantaggiosa (che darebbe punteggi non solo in base al prezzo offerto ma anche in base alla qualità della struttura). Per esprimere la propria opinione tutti i cittadini e associazioni sono invitati a scrivere ai seguenti indirizzi:
[email protected] (Assessore Ecologia e Diritti Animali)
Direttivo Dog Angels Onlus

Verbale di deliberazione

verbale-di-deliberazione.pdf