Peschiera: il Movimento 5 Stelle solleva il problema dell'utilizzo improprio degli spazi comunali al Centro commerciale

Entro sei mesi l’Ente dovrà stipulare una nuova convenzione con la “Galleria Borromea”

Durante il primo Consiglio Comunale dell’anno, tenutosi il 29 gennaio 2015, gli esponenti del Movimento 5 stelle,  Spreafico e Toselli, hanno portato alla luce una annosa questione  sul  Centro commerciale. I due Consiglieri sostengono che ai costruttori della Galleria Borromea, è stato fatto uno sconto consistente sugli oneri urbanistici. Il tutto è esposto nella mozione dei grillini sulla convenzione urbanistica del Centro commerciale (comparto D2C) presentata al Consiglio Comunale e accompagnata da grave sdegno da parte del movimento. A far discutere sarebbero gli accordi stipulati dal Comune e dai Costruttori, che prevedevano lo scomputo degli oneri urbanistici in  cambio di un utilizzo pubblico da parte dello stesso Comune degli spazi in questione, ovvero 10.000 m2, ma che all’effettivo, non è avvenuto. A dimostrazione di quanto detto, queste zone sono tutt’ora occupate da aziende private che espongono le proprie merci tramite l’utilizzo di bancarelle, versando un contributo al centro commerciale “Galleria Borromea”.
A distanza di 6 anni dalla stipula della prima convenzione urbanistica,  il M5S  ha presentato una mozione chiedendo quindi, la stipula entro 6 mesi di una convenzione che regoli l’utilizzo pubblico di queste aree, ottenendo l’approvazione da parte di tutti gli esponenti del consiglio, PD incluso.  Il M5S rimarca la gravità dell’oggetto in questione con il proposito condiviso che non si ripresentino situazioni simili in futuro.