Peschiera: prima gli sequestrano l’auto, poi gli pagano il biglietto dell’autobus per tornare a casa

La polizia locale ha intercettato un peruviano senza patente né assicurazione e gli ha portato via il veicolo. L’uomo però era senza soldi, così è scattata la colletta

Il sudamericano è potuto rientrare a Milano

Vigili dal “cuore d’oro” a Peschiera. Una pattuglia della polizia Locale ha infatti sequestrato l’auto a un peruviano 31enne sprovvisto sia di patente che di assicurazione. Il sudamericano però era senza un soldo in tasca, così gli uomini in divisa si sono offerti di pagargli il biglietto dell’autobus per fare ritorno a casa. Nei giorni scorsi S.E.E. stava percorrendo via Di Vittorio a bordo della sua Mercedes Vaneo quando un’auto della polizia Locale lo ha intercettato e, dopo alcuni controlli effettuati sulla targa, è risultato che il mezzo era sprovvisto di assicurazione. Gli agenti hanno così deciso di seguire il peruviano e, dopo poco, lo hanno fatto fermare. Le successive verifiche non solo hanno confermato che la Vaneo non fosse assicurata, ma hanno permesso altresì di appurare come il 31enne fosse al volante senza patente. Non era peraltro la prima volta che S.E.E. si metteva al volante privo del documento, poiché già lo scorso anno l’uomo era stato fermato per il medesimo reato. Alla luce di tutto ciò, nonostante la depenalizzazione per la guida senza patente, gli agenti hanno proceduto a denunciare il conducente e a sequestrargli il veicolo, oltre a comminargli le pesanti sanzioni pecuniarie per mancata copertura assicurativa (841 euro) e per guida senza patente (da 2.257 a 9.032 euro). A quel punto, però, S.E.E. si è trovato doppiamente nei guai, perché in tasca non aveva nemmeno un euro per poter acquistare un biglietto per usufruire dei mezzi pubblici. Vista e considerata la situazione, gli agenti hanno così deciso di intervenire di tasca propria, organizzando una colletta che consentisse al 31enne di salire sull’autobus che lo riportasse a casa, a Milano.
Redazione Web