Rapina alle Poste di Bellaria: uomo armato di coltello si impossessa di 800 euro

Lo scorso febbraio lo stesso ufficio era stato assaltato da 2 malviventi che ne avevano sfondato l’ingresso principale con un’auto-ariete

Carabinieri

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Rapina con coltello alle Poste di Bellaria, a Peschiera, dove un bandito solitario e incappucciato si è impossessato di circa 800 euro conservati nelle casse. L’uomo è entrato in azione nella serata di lunedì 9 marzo, dopo aver atteso l’orario di chiusura e assicurandosi che all’interno non fossero rimasti clienti. L’ufficio postale in questione è lo stesso che, lo scorso febbraio, era stato fatto oggetto di un fragoroso assalto da parte di una coppia di malviventi che, nel tentativo di accedere al Postamat, ne avevano sfondato la vetrata d’accesso principale per mezzo di un’auto-ariete. Attualmente l’ingresso in questione è stato sostituito ma, poiché il sistema d’allarme non è stato ancora installato, viene utilizzata una porta secondaria dotata di una semplice serratura. L’ignoto malvivente ha quindi utilizzato a proprio vantaggio questa situazione, poiché gli è bastato sfondare la porta provvisoria con una spallata per entrare nell’ufficio postale di Bellaria. L’uomo si è quindi diretto verso uno degli ultimi dipendenti rimasti e, dopo aver estratto un coltello, gli ha intimato di consegnare il denaro contenuto in cassa. Dopo aver racimolato circa 800 euro, lo sconosciuto ha fatto dietrofront e si è dileguato proprio poco prima dell’arrivo dei carabinieri, allertati dalla direttrice che si trovava in una stanza adiacente. Il modus operandi e la descrizione del rapinatore fornita dai dipendenti (un italiano sulla 30ina, con coltello e passamontagna, che agisce all’orario di chiusura), fanno pensare che possa essere responsabile anche di altri colpi simili tentati a San Giuliano e Melegnano.
Redazione Web