Con l’approssimarsi del cambio di stagione ha pensato bene di rifarsi il guardaroba senza pagare, ma ha dovuto fare i conti prima con gli addetti alla sicurezza e poi con i carabinieri. B.V.M., 25enne di origini romene, incensurata e senza fissa dimora, nel pomeriggio di mercoledì 11 marzo è entrata nel centro commerciale Galleria Borromea di Peschiera e si è diretta in un negozio di abbigliamento e bigiotteria. Qui ha iniziato ad aggirarsi tra scaffali ed espositori, ha preso alcune maglie, orecchini e collane e si è poi diretta in uno dei camerini di prova. Una volta al riparo da occhi indiscreti, ha strappato le placche antitaccheggio dagli indumenti ed ha iniziato ad indossarli uno sull’altro, celandoli sotto il cappotto, e si è poi avviata verso l’uscita certa di averla fatta franca. In realtà, la 25enne ignorava di essere stata tenuta d’occhio per tutto il tempo da un addetto alla sicurezza, che ne aveva subito notato i movimenti circospetti e furtivi. Così, quando ha tentato di allontanarsi, B.V.M è stata immediatamente fermata e trattenuta sino all’arrivo dei carabinieri di Peschiera, che intanto erano stati allertati dalla direzione del negozio. La giovane è stata quindi arrestata in flagranza per furto con l’aggravante della violenza sulle cose, considerata l’asportazione della placchette antifurto, operazione che peraltro aveva causato la rottura di alcune delle maglie. Sottoposta a processo per direttissima, B.V.M. è stata rimessa in libertà senza alcuna misura cautelare. 

Redazione Web