Settembre rovente a Peschiera, Di Palma: «Porteremo in Consiglio la proposta di correzione dell'aliquota TASI»

Il Capogruppo consiliare di Forza Italia annuncia la mobilitazione di Forza Italia sulle nuove imposte comunali

LUIGI DI PALMA Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale

LUIGI DI PALMA Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale

Una delle voci più critiche alla scelta della Giunta Zambon di fissare l’aliquota TASI  per le abitazioni al 2,5 per mille è quella di Luigi Di Palma, il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, che in una nota stampa esprime profondo rammarico per la scelta della maggioranza di non avere inserito nessuna detrazione, dichiara: «Si è voluto sparare nel mucchio dichiara  Luigi Di Palma – invece di fare un' attenta analisi dei possibili tagli alle spese, in modo da ottimizzare i servizi e recuperare risorse si è preferito mettere ancora una volta le mani nelle tasche dei cittadini, senza neanche inserire  detrazioni sul reddito come invece avevamo proposto con un emendamento in Consiglio Comunale». L’esponente di Forza Italia, ribadisce che negli ultimi cinque anni di governo Falletta, il patto di stabilità ha imposto enormi  sacrifici per chiudere il bilancio in attivo come prevede la norma, e si è sempre provveduto al raggiungimento del traguardo ricorrendo a strumenti sostenibili per le famiglie peschieresi, con una particolare attenzione ai redditi più bassi:«Ma non finisce qua – continua il forzista -  l’obiettivo di Forza Italia è quello di coinvolgere l’opinione pubblica per fare pressioni affinché vengano introdotte delle detrazioni, almeno sul valore catastale della abitazione principale, tutto il gruppo Consiliare si adopererà per convincere la maggioranza della necessità di introdurre una correzione alla delibera del 29 luglio». Luigi Di Palma è un fiume in piena, non ci sta a come i peschieresi, a suo parere,  siano stati presi in giro dai proclami elettorali: «Avevano promesso – conclude Di Palma - di non aumentare le tasse, e di abolire la Ztl di Bellaria, i peschieresi non sono stupidi».