Strutture pubbliche fatiscenti, chiesto l’intervento del Comune

Dai racconti dei cittadini, emerge un quadro poco rassicurante sulle condizioni di parchi e scuole

Peschiera Borromeo è sicuramente uno dei comuni dell’hinterland milanese che per fortuna non presenta particolari situazioni di degrado ambientale. Ciò non toglie che, a detta di molti cittadini, tramite segnalazioni e durante interviste raccolte sul territorio, negli ultimi mesi siano venute a galla alcune problematiche. Una di queste, ad esempio, è la oramai nota situazione dei parchi, legata a una manutenzione evidentemente molto scarsa.
Con l’inizio della bella stagione, molti genitori ed loro bambini vorrebbero usufruire delle aree verdi, ma la situazione in cui destano alcuni di questi è realmente imbarazzante, soprattutto per quanto riguarda il parco della Pace. Rispetto allo scorso anno, la situazione è rimasta purtroppo invariata, anzi, è a dir poco peggiorata. Sporcizia di ogni genere, vetri rotti accanto a panchine e giochi, escrementi di cani in quantità esagerate non permettono l’utilizzo dell’area dei giochi,  per non parlare della manutenzione di questi ultimi.
A oggi, non si sono visti interventi significativi. “É più di un anno che il cancelletto bianco che delimita l’area giochi dei bambini è rotto e pericolante. Molti bambini, avvicinandosi, rischiano di farsi male con le schegge di legno marcio” – ci dice una mamma preoccupata. “Cosa ci vuole a creare un’area riservata ai cani al Parco della Pace?” - chiede ancora.
I problemi dei parchi sono oramai noti e sono stati  più volte individuati e segnalati agli organi competenti. Risultato: nulla. Un altro problema molto sentito è senza dubbio quello riguardante la condizione di alcuni plessi scolastici, per la precisione la scuola materna “Collodi” di Bettola, vittima di una serie di intrusione e furti che nell’ultimo periodo si sono più volte ripetuti, destando la preoccupazione di parecchi genitori, che chiedono un intervento di manutenzione straordinaria da parte del Comune, per l’installazione di un sistema di allarme e anche di una sistemata dell’ingresso, grigio e neanche pitturato, che rende l’aspetto della scuola molto triste e anche poco presentabile.
Ma la materna non è l’unica scuola con qualche “problemino”. “Nella classe di mio figlio, che frequenta la quarta elementare all’istituto De Andrè, hanno avuto diverse perdite d’acqua  dal soffitto, e vengono giù anche dei calcinacci nella sala adibita alla mensa” - dichiara la signora S., mamma di due bambini che frequentano la scuola. “Ho sentito che il problema riguarda anche alcune classi della scuola media dello stesso plesso scolastico”- ci dice ancora – “ci sono pali della luce in cortile, pericolanti, trattenuti da sedie”.
A questo punto, è doveroso dire che aspettavamo una replica da parte dell’assessore ai Lavori Pubblici, Mario Gragnani, che fino ad oggi non ci è ancora pervenuta, ma ancor di più vorremmo finalmente che queste richieste più volte presentate, venissero finalmente accolte e quindi risolte.

Rania Ibrahim