Sulle Farmacie Comunali, interviene Francesco Tabacchi: «Quella ristrutturazione non andava fatta»

L’ex Sindaco e fondatore del PD, boccia la gestione Galeone e svela novità imminenti nel partito

Francesco Tabacchi

Francesco Tabacchi Ex Sindaco di Peschiera Borromeo e fondatore del Partito Democratico

L’ex Sindaco Francesco Tabacchi interviene nella polemica sulla vendita delle Farmacie Comunali: «Sono rimasto sorpreso, non tanto per la valutazione ma per l’iter con sui si è arrivato a tanto. Anche sotto la mia Amministrazione qualcuno aveva avanzato ipotesi del genere ma avevo immediatamente stoppato ogni iniziativa atta all’alienazione del’unica azienda comunale. Certo oggi alla luce del nuovo settore patrimonio potrebbe essere funzionale sapere il valore dell’Azienda, ma € 24.400 per l’incarico professionale a chi effettuerà la valutazione sono esagerati.  Non ho condiviso – continua Tabacchi - neanche l’ennesima ristrutturazione in pochi anni della Farmacia di via Liberazione e tanto meno la locazione del negozio di via Gramsci per gli uffici amministrativi. Tutte spese che avrebbero potuto essere impiegate per migliorare i servizi delle Farmacie al cittadino». Sull’ampliamento dello statuto dell’Azienda comunale l’ex esponente del Partito Democratico invece ha le idee chiare: «Lo statuto dell’unica azienda municipale è un contenitore che deve essere strutturato per raccogliere tutti gli input di Sindaco e Giunta all’occorrenza. Ora è decisamente meglio». Poi il navigato politico peschierese pone l’accento sull’opportunità o meno che a guidare le Farmacie Comunali ci sia una persona che al di là della sua indiscussa professionalità, ogni tornata elettorale si schieri politicamente con una o l’atra parte: «Galeone non sa neanche dove stia di casa la coerenza. Lo sollevai dal suo incarico nel 2009 per gli attacchi politici inopportuni che mi sferrò come Presidente del CDA.  Nei suoi trascorsi politici ha occupato trasversalmente tutte le compagini, dal centro destra al centro sinistra a seconda della convenienza. Premiato anche questa volta con la Presidenza delle Farmacie Comunali,  insieme agli altri della sua lista, per l’appoggio a Zambon. Basta vedere l’assegnazione del centro Polifunzionale S. Pertini  alla Società di Franco Arcidiacono per capire che ormai il PD è un gran contenitore che accetta tutti, basta che siano funzionali allo scopo politico prefissato». Francesco Tabacchi è stato fondatore del Partito Democratico e oggi esprime amarezza per le vicende locali ma anche per quelle nazionali: «Ormai nel Partito Democratico vengono accettati tutti, anche quelli che sono stati espulsi per gravi scorrettezze dai garanti, oggi sono riabilitati semplicemente con una email del dirigente provinciale. È ora che nel PD si faccia chiarezza – Francesco Tabacchi conclude svelandoci  un anteprima – a breve ci saranno finalmente  delle novità  nel PD peschierese». Giulio Carnevale