20enne sandonatesi aggrediti senza pietà dal “branco” a Milano

I giovani sono stati assaliti da una gang di filippini e sono stati costretti a rifugiarsi in un bar. Si sospetta che i picchiatori volessero compiere il famigerato “knockout game”

Baby gang

Baby gang Aggredito a Milano gruppo di giovani sandonatesi

Pomeriggio in stile “Arancia meccanica” per 4 giovani di età compresa tra i 21 e i 28 anni, 2 dei quali residenti a San Donato, che sono stati fatti bersaglio della violenza senza senso di una gang mentre si trovavano a Milano. Nei giorni scorsi il gruppo, composto da 2 ragazzi e 2 ragazze, stava trascorrendo un pomeriggio di svago passeggiando nei giardini “Indro Montanelli”, in zona Porta Venezia. Qui i giovani si sono imbattuti in una banda di adolescenti di origine filippina, esagitati ed evidentemente preda dei fumi dell’alcol, che evidentemente non avevano di meglio da fare che sfogarsi conto degli ignari passanti. Uno dei componenti del “branco”, infatti, si è avvicinato a uno dei due ragazzi di San Donato e lo ha colpito con un pugno in pieno volto, mentre alcuni dei suoi compari hanno iniziato ad avanzare con fare minaccioso. Le vittime a quel punto non hanno potuto fare altro che battere in ritirata per sottrarsi alla violenza gratuita, trovando poi rifugio in un bar. Quando i giovani pensavano di essersi sbarazzati dei picchiatori, però, questi ultimi li hanno individuati all’interno del locale e hanno iniziato a bersagliarli con oggetti di ogni tipo. La situazione si è risolta solo con il provvidenziale intervento della polizia, che ha riportato la calma e ha arrestato 4 componenti della gang. Le forze dell’ordine sospettano che gli aggressori stessero eseguendo il famigerato “knockout game”, che nasce nelle strade Usa e si basa sullo sferrare pugni all’improvviso all’indirizzo di ignari passanti.
Redazione Web