Al via il processo a Fabio Allais, comandante della polizia locale di San Donato, per la sparizione sospetta di alcuni palmari

I dispositivi per la rilevazione automatica delle contravvenzioni sono stati acquistati ma non sono mai stati consegnati

Un palmare

Un palmare per le multe elettroniche

Partito il processo a carico di Fabio Allais, comandante della polizia locale di San Donato, accusato di truffa aggravata in concorso, in merito all’acquisto di alcuni dispositivi per la dotazione tecnologica dei vigili sandonatesi. I fatti contestati risalgono al 2010, quando il Comune spese 4500 euro per l’acquisto di un nuovo software, la consulenza informatica per la migrazione dati e 3 palmari per avviare la sperimentazione delle multe elettroniche. Proprio questi ultimi dispositivi avevano dato il via all’inchiesta del Tribunale di Milano lo scorso febbraio, poiché solo 1 di essi era di fatto stato consegnato, mentre degli altri non vi è mai stata alcuna traccia. Per Allais era quindi scattata la denuncia per truffa, in concorso con il titolare della ditta fornitrice e con l’intermediario della transazione. Il dibattimento si è aperto martedì 14 ottobre, quando il giudice ha sentito alcuni testimoni. La prossima udienza è stata fissata per il 12 novembre, quando sarà la volta proprio della deposizione di Allais. In quell’occasione, l’imputato proclamerà ancora una volta la propria innocenza, ribadendo di aver a suo tempo presentato formale contestazione alla società che avrebbe dovuto fornire i palmari. 
Redazione Web