Ancora scritte ingiuriose sulla sede Pd di San Donato: gli iscritti si sono dati appuntamento per ripulirle

Lo stesso copione era andato in scena il 20 dicembre scorso, quando aderenti e simpatizzanti avevano coperto gli imbrattamenti apparsi a inizio novembre

Imbrattamenti sulla sede Pd a San Donato

Imbrattamenti sulla sede Pd a San Donato Uno degli iscritti impegnato nella cancellazione

Per la seconda volta nel giro di un paio di mesi, i muri della sede del Partito democratico di San Donato, sita in via Libertà, sono stati fatti oggetto di imbrattamenti e scritte ingiuriose da parte di anonimi vandali. Nei primi giorni dell’anno sconosciuti “writers” hanno nuovamente lasciato traccia del loro passaggio all’esterno del circolo Pd con parole offensive, che tuttavia hanno trovato la pronta risposta degli esponenti democratici. Esattamente come allora, infatti, aderenti e simpatizzanti Pd si sono dati appuntamento nella mattinata di sabato 17 gennaio per ripulire il tutto, armati di rulli e vernice. «Non c'è dubbio che concetti così alti – hanno commentato ironicamente - sono stati partoriti da geni letterari e soprattutto da persone che, coraggiosamente, agiscono solo nell’ombra della notte! Ammettiamolo, non è da tutti! Noi invece abbiamo solo la pazienza, la vernice e le braccia per ripulire e lo facciamo alla luce del giorno, perché vogliamo farci vedere da tutti». Anche questa volta Carlo Barone, segretario del PD cittadino, ha sporto denuncia contro ignoti presso i carabinieri. Alcuni esponenti del Partito si sono invece rivolti ai negozi vicini, dotati di telecamere, chiedendo di visionare le riprese dei primi giorni del 2015. Nel caso si riesca a individuare chi effettua gli imbrattamenti si procederà ad intervenire con una denuncia alle autorità competenti. 
Redazione Web