San Donato: aggredita per la borsetta, giovane viene soccorsa da alcuni passanti

La ragazza non ha mollato la presa ed è stata trascinata a terra per alcuni metri. Provvidenziale l’intervento di alcuni testimoni, che hanno momentaneamente bloccato lo scippatore

Il malvivente poi è riuscito a fuggire

Trascinata a terra per alcuni metri da un ladro che aveva preso di mira la sua borsetta, ha trovato un aiuto insperato da alcuni passanti, che hanno messo il malintenzionato in fuga. Protagonista, suo malgrado, dell’episodio avvenuto nella serata di sabato 3 dicembre è stata una giovane di San Donato, appena uscita da un ristorante tra le vie Cesare Battisti e Monte Bianco. La ragazza, che camminava da sola sul marciapiedi, è sembrata un bersaglio perfetto a due malviventi a bordo di una Fiat Punto che l’hanno avvicinata a bassa velocità. Quando la vittima designata è stata a breve distanza, l’uomo seduto sul sedile del passeggero è balzato fuori dall’abitacolo ed ha afferrato la tracolla della borsetta che la giovane teneva al braccio, cercando di portarsela via. La malcapitata non ha mollato la presa e, per tutta risposta, è stata trascinata malamente sull’asfalto per alcuni metri. L’episodio, però, non è passato inosservato. A poca distanza da quell’incredibile scena, infatti, alcuni ragazzi stavano fumando una sigaretta all’esterno di un locale e si sono accorti di quanto stava capitando. Senza pensarci su un secondo, si sono precipitati a soccorrere la vittima dello scippo e, per un attimo, uno di loro è persino riuscito a bloccare il malvivente. Questi, messo inaspettatamente alle strette, ha lasciato andare la borsa, è riuscito a divincolarsi ed è risalito in tutta fretta sull’ auto, per poi fuggire a tutta velocità. I giovani si sono poi presi cura della ragazza, ancora sotto shock e dolorante per l’accaduto, e l’hanno accompagnata presso il policlinico locale, dove le è stata medicata una ferita al ginocchio con otto punti di sutura. Il giorno successivo la vittima del tentato scippo e i suoi famigliari si sono presentati a sporgere denuncia presso la caserma dei carabinieri della Compagnia di San Donato, che hanno avviato le indagini relative. 
Redazione Web