San Donato: evade dai domiciliari per vedere Juve-Napoli

Protagonista un 20enne, condannato per droga, che non ha resistito al richiamo del maxi schermo per tifare i bianconeri. Al triplice fischio finale ha però trovato i carabinieri

Per lui confermati i domiciliari

La passione per il calcio, e in particolar modo per la Juventus, avrebbe potuto costare molto cara ad un 20enne residente a San Donato, condannato per droga al regime cautelare alternativo degli arresti domiciliari. Il giovane, infatti, ha deciso di farsi beffe delle disposizioni del Giudice pur di poter assistere al big match Juventus-Napoli, disputatosi domenica 22 aprile. Così, verso le 20.30, si è recato in un bar dotato di maxi schermo poco distante da casa, pronto per godersi la partita. Peccato per lui che, proprio quella sera, i carabinieri della Compagnia di San Donato fossero impegnati in una serie di controlli sui residenti sottoposti a vario titolo a misure disposte dal Giudice. Così, quando non lo hanno trovato in casa, si sono messi sulle sue tracce e, nel volgere di pochi minuti, lo hanno trovato all’esterno del bar, intento ad annegare nell’alcol il dispiacere per la sconfitta della sua squadra del cuore. Portato dritto davanti al Giudice del Tribunale di Milano, il 20enne è stato “graziato”, poiché gli sono stati riconfermati i domiciliari. Alla prossima infrazione, però, per lui si apriranno certamente le sbarre del carcere.
Redazione Web

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