Tra i mesi di luglio ed agosto, in concomitanza con le vacanze estive, numerosi appartamenti sono stati svaligiati a San Donato. Ad essere prese di mira in particolare sono state le vie Kennedy ed Agadir, dove sono stati rilevate almeno quattro incursioni in case lasciate vuote dai proprietari. In questo contesto, i carabinieri hanno rilevato un’impennata nell’utilizzo di una tecnica non nuova, ma tornata molto “di moda”, cioè quella del filo di colla (o alternativamente della gomma da masticare). La sostanza appiccicosa, apposta tra la porta e lo stipite, in genere nella parte inferiore e quindi scarsamente visibile, permette ai ladri di capire se la porta sia stata aperta e, quindi, se l’abitazione prescelta sia vuota oppure no. Secondo la Questura milanese questo tipo di modus operandi, sviluppatosi proprio a Milano ed ora estesosi anche all’hinterland, sarebbe tipico della mafia georgiana, che ha al soldo vere e proprie schiere di saccheggiatori. «Consiglio a tutti di farsi aiutare dai vicini di casa o dal portinaio – commenta Franco Lucente, capogruppo regionale di FdI -: se andate via qualche giorno chiedete a qualcuno di passare da casa vostra per togliere eventuali fili di colla dalla porta. È un’azione che impegna pochi secondi, ma così la vostra casa sarà al sicuro».