Sub di San Donato muore prima di una immersione in Liguria

Il 52enne Vittorio Broglio avrebbe dovuto esplorare con quattro amici il relitto della petroliera Haven, nelle acque di Arenzano

Si sarebbe trattato di un malore improvviso

È morto improvvisamente nel mare della Liguria, poco prima di effettuare una immersione assieme ad altri quattro amici, tutti sub esperti come lui. Vittorio Broglio, 52enne originario di Saronno ma residente da anni a San Donato, è deceduto nei giorni scorsi al largo di Arenzano, molto probabilmente a causa di un malore fulminante che non gli ha lasciato scampo. Il sandonatese, grande appassionato di immersioni, aveva organizzato assieme ai compagni l’esplorazione del relitto della superpetroliera cipriota Haven, inabissatasi nel Golfo di Genova l’11 aprile 1991 a seguito di una esplosione a bordo. Il gruppo è giunto nei pressi del relitto a bordo di un battello e si è tuffato in acqua per dare il via all’immersione. In quell’istante, però, Broglio ha perso una pinna e si è allontanato per recuperarla, informando gli amici che li avrebbe raggiunti immediatamente. Proprio mentre stava facendo ritorno alla barca, però, si è sentito male ed ha perso i sensi. I compagni lo hanno subito soccorso ed hanno contattato il numero di emergenza della Guardia Costiera, che ha inviato in loco un gommone: Vittorio è stato portato a bordo, ma per lui era già troppo tardi. Una volta a riva i sub hanno trovato ad attenderli anche il personale del 118, che però non ha potuto fare altro se non constatare l’avvenuto decesso. Il pm di turno ha disposto l’autopsia sul corpo dello sfortunato sandonatese, ma sulla causa della morte sembrano esserci pochi dubbi. Il 52enne lascia la moglie, un figlio 15enne e molti amici e conoscenti che piangono la perdita di un uomo gentile, appassionato e disponibile.
Redazione Web