Botte al papà: 25enne in manette a San Giuliano

Il giovane era stato più volte protagonista di violente liti e aggressioni, tanto da essere condannato a svolgere lavori socialmente utili. L’ennesima aggressione gli è costata il carcere

Al ragazzo veniva rinfacciato di essere indolente

L’ennesima lite con il padre gli è costata il carcere, al culmine di una situazione famigliare divenuta ormai non più tollerabile. F.H., 25enne marocchino residente a San Giuliano con i genitori, è stato arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri della Tenenza locale, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di sorveglianza di Milano. Da tempo la convivenza in famiglia era diventata un incubo: tra padre e figlio, infatti, intercorrevano spesso accese liti e, in un caso, il 25enne aveva aggredito il genitore colpendolo con un pugno al volto. In base a quanto emerso, pare che a F.H. venisse rinfacciata la sua indolenza, il fatto che non avesse intenzione di cercare un lavoro stabile e che non rispettasse alcuna forma di autorità. Per questo i genitori si erano già rivolti alle forze dell’ordine ma alla fine avevano deciso di perdonare il giovane, che era stato condannato a svolgere lavori socialmente utili, in regime di affidamento in prova. Nonostante questo tentativo di mediazione, però, le violenze erano proseguite sino all’ultima aggressione avvenuta nei giorni scorsi, che ha convinto i coniugi a presentare nuovamente querela. Alla luce di tutti gli elementi raccolti a carico di F.H. e che hanno concorso ad aggravarne la posizione, alla fine il Tribunale ha deciso di revocare l’affidamento in prova ed a emettere l’ordine di carcerazione.
Redazione Web   

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