Salva dopo 24 ore escursionista di San Giuliano dispersa in montagna

La 43enne si trovava in compagnia di un amica residente a Locate Triulzi, anch’essa appassionata di trekking. Sono state ritrovate dai soccorsi dopo una notte trascorsa in una baita

Le due donne spaventate ma in buone condizioni

Si è trasformata in un incubo la vacanza da sogno di due amiche del Sudmilano, una 43enne ed una 45enne residenti rispettivamente a San Giuliano e Locate Triulzi, disperse per 24 ore in montagna. Nei giorni scorsi le due amiche avevano raggiunto il rifugio “Piana del Ponte” in alta Val Sessera, in provincia di Biella. Il loro programma prevedeva, per il giorno successivo, di raggiungere la cima dell’Asnas e di fare ritorno entro poche ore. L’itinerario avrebbe dovuto svolgersi agevolmente e senza imprevisti, ma una scelta imprudente delle due escursioniste ha fatto precipitare la situazione. Dato che, all’ora di pranzo, la coppia di amiche non aveva ancora fatto rientro al rifugio, il gestore della struttura che era a conoscenza del loro programma ha iniziato ad allarmarsi ed ha tentato di contattarle al cellulare, ma senza successo. Alla fine, verso le 17, ha lanciato l’allarme ai carabinieri della stazione di Bioglio, i quali hanno allertato i Vigili del Fuoco ed il Soccorso Alpino della centrale operativa di Torino. La macchina dei soccorsi si è quindi messa in moto per rintracciare le due Sudmilanesi, ipotizzando che avessero lasciato il sentiero principale per avventurarsi lungo vie secondarie. L’intuizione dei soccorritori si è presto rivelata corretta: le amiche infatti, avevano abbandonato l’itinerario programmato e non erano state più in grado di tornare indietro. La tanto sospirata svolta si è avuta attorno alle 3 del mattino del giorno seguente, quando la sangiulianese e la sua amica di Locate sono state ritrovate in una baita disabitata, dove avevano ben pensato di rifugiarsi al calare del sole. Entrambe spaventate ma in buona salute, la 43enne e la 45enne sono state prelevate dagli uomini de Soccorso Alpino e riportate al rifugio.
Redazione Web