È ancora sostanzialmente avvolta da un alone di mistero la dinamica dell’incidente che ha portato un automobilista 59enne ad essere ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Raffaele di Segrate. Allo stato attuale l’uomo, G.C. di Buccinasco, si trova in coma farmacologico a causa dei traumi multipli riportati dopo essere stato investito da un tir a San Giuliano, nella zona industriale di Sesto Ulteriano. Tutto è accaduto nella mattinata di sabato 29 aprile, all’incrocio tra le vie Basento e Ticino. In questo contesto G.C., che viaggiava a bordo di una Fiat Punto, avrebbe incrociato l’autoarticolato Volvo condotto dal 56enne S.L. e, in base a quanto fin’ora ipotizzato, pare che il camionista non abbia concesso la precedenza a G.C., che avrebbe quindi rischiato di finire fuori strada. Quanto accaduto subito dopo, sino al tragico investimento del 59enne, è ancora in gran parte un mistero, che si spera la testimonianza del diretto interessato possa aiutare a dissipare. Ad ogni modo, stando alle testimonianze fin’ora raccolte, sembrerebbe che l’automobilista abbia rintracciato l’autoarticolato dopo l’incidente sfiorato poco prima, raggiungendolo presso una azienda situata nei paraggi, forse intenzionato ad alzare la voce con il conducente. A questo punto il 59enne di Buccinasco potrebbe essersi parato di fronte al pesante tir, oppure aver cercato di arrampicarsi fino alla cabina di guida, perdendo poi la presa, ma si viaggia solo nel campo delle ipotesi. Quel che è certo è che l’uomo è rimasto incastrato tra il serbatoio ed il rimorchio del mezzo, riportando estesi traumi da schiacciamento e diverse fratture, tanto da rendere necessario il suo trasporto immediato in elisoccorso al San Raffaele ed il contestuale ricorso al coma farmacologico. La polizia Locale sangiulianese attende ora il risveglio del paziente, al fine di ascoltare la sua versione dei fatti e gettare maggior luce su un sinistro dai contorni ancora del tutto incerti.