Il Comune di Segrate all’opera per ridurre la pressione fiscale sui cittadini

Il consiglio comunale approva una delibera per la diminuzione della Tassa sui rifiuti pari al 10% per ciascun nucleo famigliare

Paolo Micheli: «Un punto di partenza, in futuro potremo fare di più»

Quest’anno le famiglie segratesi beneficeranno di una riduzione di circa il 10% della Tassa sui rifiuti (TARI). Lo ha deciso il consiglio comunale nella seduta del 18 aprile, approvando all’unanimità la delibera sulla determinazione delle tariffe per il 2016. Tale obiettivo è stato raggiunto per mezzo del contenimento del costo del servizio e di una rimodulazione della ripartizione tra utenze domestiche e non-domestiche. L’importo stimato di questa diminuzione varierà in funzione del numero dei componenti del nucleo familiare, andando quindi da 7 euro per famiglie composte da un solo componente fino a 34 euro per nuclei con 6 o più componenti. Restano invariate rispetto al 2015 le aliquote di IMU (Imposta Municipale Propria), TASI (Tassa sui Servizi Indivisibili) e addizionale IRPEF. «Un primo piccolo segnale della volontà dell'amministrazione comunale di ridurre durante il mandato la pressione fiscale – ha commentato il sindaco, Paolo Micheli -. Quest'anno è il massimo che siamo riusciti a fare, ma è un punto di partenza importante anche visto il contesto finanziario complicato con il quale ci troviamo a dover fare i conti. In futuro, grazie a un'attenta programmazione che già da quest'anno stiamo mettendo in atto con soddisfazione, potremo fare di più per aiutare le famiglie segratesi».
Redazione Web