Segrate, abbattuto il muro dell’ex Dogana: il centro commerciale Westfield sempre più vicino

Il manufatto, edificato negli anni '80, è stato eliminato per consentire il prosieguo dei lavori per il futuro polo commerciale più grande d’Europa, nonché della Viabilità Speciale connessa

Le operazioni di demolizione del muro

Le operazioni di demolizione del muro

Apertura prevista per il 2021

350 negozi, 10mila posti auto, 26mln di visitatori annui stimati e quasi 50mila posti di lavoro. Sono alcuni dei numeri del centro commerciale Westfield Milan che, in base alle stime, dovrebbe aprire a Segrate entro il 2021. Un intervento mastodontico partito nei mesi scorsi ma che tuttavia, per poter proseguire, necessitava dell’eliminazione di un manufatto ormai divenuto inutile, cioè il possente muro di cinta di via Redecesio. Innalzato negli anni Ottanta per separare l'area della Dogana, di fatto mai entrata in funzione per i sopraggiunti trattati di Schengen, il muro aveva per diverso tempo “nascosto” alla vista e separato dal resto della città gli oltre 60 ettari a ridosso della linea ferroviaria Milano-Venezia. Per consentire la nascita di Westfield Milan e della connessa Viabilità Speciale, era però necessario che questo fosse abbattuto. Le operazioni si sono svolte lunedì 23 luglio: per l’occasione il Comune ha trasformato i lavori in una sorta di evento dal sapore un po’ folkloristico, allestendo un’area protetta per consentire ai più curiosi di assistere in diretta all’abbattimento, con tanto di rinfresco. Sull’area così liberata si attende ora solo di veder sorgere le strutture che comporranno il futuro centro commerciale più grande d’Europa.
Redazione Web

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