Nei giorni scorsi, in occasione di un consueto giro di controllo effettuato a Novegro, una pattuglia della Polizia Locale ha fermato un 35enne di origini colombiane domiciliato a Pioltello. Agli agenti l’uomo ha fornito come documento d’identità una patente colombiana risultata contraffatta dopo una perizia. Inoltre il comportamento del giovane, a tratti agitato e nervoso, ha richiesto l’intervento di una seconda pattuglia che lo ha prelevato portandolo in comando per svolgere accertamenti, in collaborazione con il pubblico ministero di turno. Il colombiano è stato quindi sottoposto a fotosegnalamento, risultando essere in Italia irregolarmente, con diversi precedenti alle spalle e obbligo di dimora nel comune di Milano disposto dal Tribunale di Verbania. Per questo è stato denunciato per una serie di reati: falso commesso da privati, uso d’atto falso, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria e soggiorno illegale sul territorio nazionale. «Questa è solo una delle tante attività che svolge ogni giorno il Comando di Polizia Locale – commenta il sindaco Paolo Micheli -, impegnato insieme all’Arma dei Carabinieri e alle altre forze dell’ordine che operano sul territorio, nel contrasto alla microcriminalità, nella prevenzione dei reati anche legati alla tutela ambientale e nella vigilanza di ciò che accade in città e sulle nostre strade. I nostri agenti e vigili di quartiere sono dei seri professionisti con competenze anche molto specifiche, ad esempio nel rilevare la contraffazione dei documenti come avvenuto a Novegro, che eseguono incarichi di grande responsabilità, sempre a contatto con la cittadinanza e con situazioni a volte complicate e di difficile gestione. Il massimo impegno dell’Amministrazione nel migliorare la sicurezza di Segrate e dei segratesi - conclude - passa anche dal loro lavoro quotidiano, per questo stiamo operando per potenziare l'organico e inserire nuovi agenti».