Segrate, stop alla recinzione del Golfo Agricolo

L'Assessore al Territorio e Progettazione Urbana, Roberto De Lotto, spiega la questione del Golfo Agricolo, confermando la volontà di tutelare il territorio

Il Golfo Agricolo

Il Golfo Agricolo

Segrate, come annunciato lunedì 22 giugno da parte del sindaco Paolo Micheli, ieri è arrivato lo stop alla recinzione del Golfo Agricolo. È stata infatti emessa l’ordinanza di sospensione dei lavori per la realizzazione di opere di recinzione dei terreni, realizzate con pali e rete metallica. L’atto annuncia anche l’avvio delle procedure finalizzate ad annullare la S.C.L.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività),  presentata dai proprietari in data 24 Aprile. «Il progetto di recinzione presentato dalla proprietà – dichiara Roberto De Lotto, assessore al Territorio e Progettazione Urbana – non risulta conforme all’articolo dell’ordinanza sul Regolamento Edilizio Comunale vigente ». L'articolo al quale si riferisce recita:"... nelle zone agricole non sono ammesse recinzioni stabili eseguite con qualsivoglia materiale. Sono al contrario consentite se realizzate con essenze arboree, fatta salva la viabilità campestre".
La proprietà ha ora 10 giorni di tempo per presentare memorie o scritti difensivi e potrà sottoporre le proprie istanze entro il 3 luglio prossimo allo Sportello Unico per le Attività Produttive (S.U.A.P.).
«Questo è il primo passo in linea con il nostro programma di mandato - tiene a precisare l’assessore De Lotto -  per difendere e preservare una delle più ampie e importanti aree verdi superstiti della Città e restituire il Golfo Agricolo ai cittadini di Segrate con l’obiettivo di valorizzarlo. Intendiamo essere subito operativi – conferma De Lotto - per bloccare il ricorso al Consiglio di Stato presentato dall’Amministrazione uscente contro la sentenza del TAR che ha annullato il PGT (Piano di Governo del Territorio). La sentenza del TAR  - conclude - è il frutto di un grande lavoro compiuto con l'obiettivo di tutelare il nostro territorio: questa Amministrazione vuole approvare un nuovo PGT che salvaguardi al massimo il residuo verde a destinazione agricola di Segrate».