Per fortuna l’incubo si è concluso con un lieto fine. Chiara Spina, la 13enne scomparsa da Settala, è stata rintracciata all’alba di venerdì 9 settembre dai carabinieri della Compagnia di San Donato a Biassono, nel monzese, a casa di un amico. La giovanissima, che ha tenuto con il fiato sospeso tutta la comunità settalese, sta bene ed ha già riabbracciato i suoi famigliari. I carabinieri si erano subito orientati verso un allontanamento volontario e hanno seguito le tracce della studentessa di terza media la quale, nonostante avesse recentemente espresso il desiderio di recarsi da alcuni parenti siciliani per frequentare la scuola, non si era di fatto mai allontanata dalla Lombardia. Di Chiara non si avevano più notizie dalla mattinata di mercoledì 7 settembre, quando era stata vista salire a bordo di un autobus diretto verso San Donato. Ai genitori aveva raccontato che avrebbe dovuto incontrarsi con dei suoi amici per mangiare una pizza prima dell’inizio dell’anno scolastico, circostanza che poi si è rivelata non essere vera. I famigliari, non vedendola rientrare, avevano tentato di contattarla al cellulare senza ottenere risposta. Per ritrovare la 13enne era stato lanciato un accorato appello sui social network, per mezzo del quale la sua famiglia invitava chiunque l’avesse avvistata ad avvisare subito i carabinieri. Nel giro di poche ore la foto di Chiara ha letteralmente fatto il giro della rete, condivisa sui profili delle innumerevoli persone che erano in pensiero per la sua sorte. La lieta svolta è finalmente giunta alle prime ore di venerdì 9 settembre quando i carabinieri, dopo aver seguito le sue tracce, l’hanno ritrovata in Brianza. Restano ora da capire i motivi che l’hanno spinta ad allontanarsi da casa senza fornire spiegazioni ai suoi famigliari.