Spino d'Adda: approvata la lottizzazione di via Dante

L’area dismessa dell’ex segheria verrà recuperata, grazie alla costruzione di un comparto abitativo

Il progetto della lottizzazione di via Dante

Il progetto della lottizzazione di via Dante

Si procederà anche alla bonifica dall’amianto della vecchia fabbrica

Nei giorni scorsi il Consiglio comunale di Spino d’Adda ha adottato la lottizzazione di via Dante, che porterà al recupero dell'area della ex segheria, su una porzione di terreno pari a 836mq. Vi sorgeranno tre insiemi di appartamenti, uno recuperando la parte dedicata agli uffici dell'azienda e agli alloggi del custode, mentre due corpi di fabbrica saranno nuovi. Con lo smantellamento della fabbrica avverrà altresì la bonifica delle coperture in eternit. Si apre ora una fase che durerà 15 più 15 giorni per la presentazione delle osservazioni. La roggia Merlò Vecchio, che si trova al confine sud del comparto, sarà mitigata con un filare di alberi. La proprietà realizzerà altresì alcuni parcheggi a servizio. «Recuperiamo una ferita all'interno del nostro territorio – hanno commentato il sindaco, Paolo Riccaboni, e l’assessore all’Urbanistica, Francesca Dordoni -: un'area artigianale dismessa all'interno di un'area residenziale, una ferita che si rimargina creando un comparto bello e sano da un punto di vista ambientale. Inoltre, 28.800 euro di Oneri di Urbanizzazione sono pagati all'atto della firma della convenzione, il che ci garantisce che l'intervento ci sarà sicuramente. Da non sottovalutare, l'importanza dello smaltimento delle coperture in amianto. Insomma, questo comparto meglio non poteva essere gestito».
Redazione Web