Tribiano: tentano il colpo in carrozzeria, ma si incastrano nel muro con l’auto

Quando i ladri hanno cercato di sfondarlo, il pesante portone d’accesso in acciaio ha resistito all’urto

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Carabinieri Colpo fallito in carrozzeria a Tribiano

Dopo il recente episodio di San Giuliano, dove due marocchini erano riusciti a mettere le mani su una Ford Fiesta, un’altra carrozzeria è finita nelle mire di una banda di ladri d’auto, ma il colpo è andato a vuoto. In questo caso i malviventi sono entrati in azione a Tribiano, nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22 ottobre. Il gruppo è anzitutto penetrato all’interno del capannone adiacente a quello che ospita la carrozzeria, ormai dismesso da tempo, e qui si è ricavato un accesso sfondando il muro divisorio in cemento. Una volta all’interno dell’officina, i malviventi hanno messo in moto un Fiat Ulysse, con l’intento di utilizzarlo come ariete per sfondare il portone di accesso e poi allontanarsi, magari dopo essersi impossessati anche di qualche altra vettura. Il tentativo non si è rivelato però fruttuoso, poiché la saracinesca in acciaio ha resistito all’urto e l’Ulysse si è praticamente incastrato, costringendo la banda a fuggire in tutta fretta. In loco sono giunti poco dopo i carabinieri di Paullo, che hanno contattato il titolare e quantificato i danni in circa 10mila euro. Già a dicembre 2013, la stessa carrozzeria era stata fatta oggetto di un colpo in tutto e per tutto simile, ma con esito ben diverso. All’epoca, infatti, ignoti erano penetrati sempre dal capannone confinante, il cui muro era stato fatto saltare con gas esplosivo, ed erano poi riusciti ad allontanarsi con una Bmw X3. Per questo, i carabinieri sospettano che ad agire si stata la medesima banda.
Redazione Web