Pensionato di Zelo scompare nel nulla per 1 giorno e poi torna a casa spontaneamente

Ore di grande apprensione per la famiglia, che aveva da subito lanciato l’allarme. L’allontanamento volontario pare sia legato a motivazioni personali

Una pattuglia dei carabinieri

Una pattuglia dei carabinieri Rientrato l'allarme per il pensionato scomparso a Zelo

È rientrato nel giro di 24 ore l’allarme per la scomparsa di M.C., muratore 69enne in pensione di Zelo Buon Persico, di cui si erano perse le tracce da lunedì 15 dicembre. In quella giornata, infatti, l’uomo si era allontanato dalla sua abitazione a bordo del suo suv Toyota Rav 4 e non aveva più dato notizie di sé ai famigliari. Questi ultimi, una volta constatata l’impossibilità di mettersi in contatto con lui, hanno immediatamente lanciato l’allarme ai carabinieri, che hanno avviato il “protocollo scomparsi” della prefettura. Di fatto, di M.C. non si sono più avute notizie per 24 ore, nel corso delle quali i carabinieri di Lodi e Zelo hanno diramato la descrizione dell’uomo e una sua foto, nella speranza di ricevere qualche segnalazione utile. In tal senso, pare che il pensionato sia stato notato nel pomeriggio di lunedì 15 nei pressi di Comazzo. Fortunatamente però, dopo 1 giorno di allarme e apprensione, martedì 16 dicembre M.C. si è messo in contatto con la sua famiglia e ha fatto ritorno a casa. Ancora non è chiaro cosa l’uomo abbia fatto nel corso delle ore di lontananza, né tanto meno dove abbia trascorso la notte. Gli investigatori tuttavia riferiscono che si è trattato di un allontanamento volontario legato a un momento di difficoltà emotiva. Il timore era che il 69enne potesse compiere qualche gesto estremo, motivo per cui erano già stati allertati anche i vigili del fuoco di Lodi, pronti a intervenire con sommozzatori e unità cinofile. 
Redazione Web