La piece teatrale, ad opera di Celati e Forti, è stata adattata nel dialetto del Capoluogo lombardo da Gianni Ferri, celebre direttore artistico della Compagnia Teatrale Meneghina che, ormai dal 2003, veste gli omonimi panni di "Meneghino", la celebre maschera simbolo del Capoluogo lombardo. Lo spettacolo si presenta come una commedia suddivisa in tre atti ambientati nella Milano di inizio ‘900, dove storie divertenti e stravaganti si susseguono in un intreccio vorticoso di possibili matrimoni. Questo è l’ottavo spettacolo della “Stagione Teatrale della Solidarietà“, supportata dal Comune di Segrate e giunta alla 4° edizione. L’incasso sarà infatti devoluto a favore del progetto finalizzato alla trivellazione di un pozzo nel Burkina Faso.