Festa di laurea, cinque dritte per organizzarla nel migliore dei modi

Un traguardo per molti ma un nuovo inizio per tutti

Alla fine del percorso universitario, per coronare i sacrifici di parecchi anni di studio, è ormai di rigore organizzare la festa per la propria laurea. Condividere con parenti, amici, compagni di corso, la gioia per un traguardo prestigioso è il giusto coronamento di un lungo cammino, pieno di sacrifici, notti insonne a preparare gli esami, mal di pancia per un voto rifiutato, burocrazie universitarie incomprensibili. La prima dritta che vi diamo è quella di non preparare la vostra festa come la fine di una storia anche se ha un finale felice, ma di allestire una festa grandiosa per il futuro che vi aspetta. Per fare questo è importante scegliere da subito che tipo di festa organizzare, questo dipende molto dal carattere di ognuno e dal budget a disposizione. A tal proposito vi invitiamo a valutare bene questo fattore, perché non è detto che occorra investire cifre faraoniche, anche perché ammesso che ve lo possiate permettere, c’è sempre qualcuno che apprezza le vostre doti anche a vostra insaputa, un parente, un amico di famiglia, o semplicemente anche un compagno di corso che sta già lavorando in qualche realtà interessante. Probabilmente vi sta seguendo aspettando il momento giusto per offrirvi una grande opportunità. La festa di laurea racconta molto di ognuno di voi. Seconda dritta: ricordate sempre che le soluzioni intelligenti il più delle volte sono più apprezzate di quelle solo costose. Ora dovete decidere se organizzare una cenetta in casa vostra con pochi e selezionati invitati, un aperitivo o una degustazione in un locale pubblico per qualche ospite in più, magari un' enoteca; una cena in un ristorante, scelta adatta a quando gli invitati cominciano ad essere un numero importante; un ricevimento in un agriturismo con cucina casereccia; un party molto glamour nel cuore della Milano della moda affidandovi a un catering per la cena. La terza dritta che vi diamo è quella di essere originali, unici e prediligere in ogni caso location facilmente raggiungibili. Quarta diritta: per la scelta degli ospiti dovete fare molta attenzione, perché con qualche brindisi in più è facile risvegliare gelosie di antichi amori, se siete single meglio evitare di invitare ex di turno, se qualcuno vi piace, inviatelo/a, ma ricordatevi che durante lo svolgimento della festa se volete avere qualche chance dovrete riservargli attenzioni particolari. Infine non vi resta che decidere la colonna sonora della vostra festa una scelta importante che farà la differenza. Potete pensare ad ingaggiare un complesso che suona dal vivo, un interprete solista, un dee jay per un set. La quinta dritta che vi vogliamo dare è quella di non andare sul sofisticato,  qualunque sia la vostra scelta, vi consigliamo di scegliere artisti che abbiano una grande cultura musicale, capaci di spaziare da un genere all’altro senza nessuna difficoltà, sarà un po’ meno fighetto ma sicuramente sarete in grado di accontentare i gusti musicali di tutti. 
Giulio Carnevale