Un regalo ai cittadini. Così si può riassumere il nuovo ciclo di “Prove aperte” al Teatro alla Scala di Milano, che prenderà il via l’8 gennaio. Partecipando alle prove della Filarmonica della Scala si potrà anche compiere un bel gesto. Infatti questa settima edizione contraddistinta come sempre dalla grande musica, servirà ad aiutare le periferie milanesi. In che modo? Il ricavato della serata sarà devoluto alla onlus “La Strada”, permettendo all’associazione di finanziare la 12a edizione di “Scuola Bottega”. Un’iniziativa che aiuta a contrastare la dispersione scolastica, aiutando ragazzi cresciuti in situazioni di disagio economico. L’8 gennaio si inizia con la prova diretta da Andrés Orozco-Estrada al fianco della violinista Patricia Kopatchinskaja. I biglietti a prezzo ridotto (che va dai 5 ai 35 euro) sono in opposizione all’alta qualità di musica offerta dalla Filarmonica.

La successiva prova aperta si svolgerà il 19 febbraio vedrà il direttore Fabio Luisi e il pianista Alessandro Taverna esibirsi per La Lanterna Onlus. Il 5 marzo protagonista sarà Riccardo Chailly, che guiderà il pianista Maurizio Pollini a favore di Amici di Edoardo Onlus. L’ultimo appuntamento è previsto per il 21 maggio, con la prova diretta da Myung-Whun Chung con il violoncellista Mario Brunello a favore di Azione Solidale Onlus. Informazioni e prevendite: tel. 02 465467467 (lu/ve, 10-13 e 14-17) filarmonica.it/proveaperte – #ProveAperte