“Fatti di storia”, in scena al Teatro De Sica un ciclo di appuntamenti fra lezione e spettacolo

Sul palco Davide Verazzani, autore e attore, accompagnato talvolta da un musicista: insieme per raccontare al pubblico storie, forse già note, ma che così sicuramente lo spettatore non ha mai sentito

Fatti di Storia è un palco nudo, una musica nell’aria, uno schermo su cui passano immagini

Ripartono per il 2018 gli spettacoli al Cinema Teatro De Sica con una rassegna nuova, fresca e di grande interesse: Fatti di storia. Un ciclo di appuntamenti che portano a teatro storie che hanno fatto la Storia. Un progetto a metà strada fra la lezione-spettacolo e il teatro di narrazione, con cui si intendono proporre a una platea più vasta argomenti finora poco conosciuti ma comunque intriganti, relativi a vissuti comuni, temi universali o storie popolari in cui molti si possono riconoscere. Lo scopo è quello di unire il rigore documentario a una disincantata leggerezza, per rendere partecipe il pubblico di storie che valgono la pena di essere raccontate.

Fatti di Storia è un palco nudo. Una musica nell’aria. A volte, uno schermo su cui passano immagini. E in mezzo, una persona che narra, come un antico cantastorie intorno a un fuoco immaginario, aneddoti e vita vera (quest’ultima, a volte più leggendaria di ogni mito). Sul palco Davide Verazzani, autore e attore, accompagnato talvolta da un musicista: insieme per raccontare al pubblico storie, forse già note, ma che così sicuramente lo spettatore non ha mai sentito. Dopo ogni appuntamento ci sarà la possibilità di incontrare l’Autore.

Le storie di Fatti di storia

4 febbraio 2018, ore 18.00 | GAME OF SFORZA: I 50 ANNI CHE SCONVOLSERO MILANO

La storia degli Sforza. Una famiglia a Milano prese il potere nel 1450 con un colpo di mano e lo perse per sempre solo cinquant’anni dopo. È una storia che si nutre di lussuria, arroganza, brama di potere, intrighi, tradimenti, ma anche di amicizia, bellezza e impensabile amore.  È avvincente e imprevedibile, con intrecci che paiono usciti da una qualsiasi puntata della celebre serie tv “Game of Thrones”: qui non ci sono i draghi, ma tutto il resto c’è.

4 marzo 2018, ore 18.00 | TI RICORDI LA CASA DEL SOLE?
Tra il 1925 e la metà degli anni ’70, all’interno del parco Trotter, nella periferia milanese, si sviluppò uno dei più avanzati laboratori pedagogici europei: la Casa del Sole. Una scuola all’aperto, in cui i bambini imparavano facendo.
Una scuola nella quale era più importante coltivare una serra, accudire gli animali, gestire una cooperativa piuttosto che sapere le date delle battaglie di Napoleone. Oggi, nel parco Trotter, la scuola c’è ancora, ma è diversa da allora. Come in un sogno, si torna a un’epoca in cui un modo diverso di imparare era possibile. Un’epoca non poi così lontana, che potrebbe perfino ritornare.

8 aprile 2018, ore 18.00 | QUI DORMÌ GARIBALDI
Garibaldi è stato una figura di grandissima importanza per la nostra storia. Un grande uomo insomma… e si sa che dietro a un grande uomo c'è sempre una grande donna. Per Garibaldi fu la moglie Ana, una giovanissima brasiliana che, conosciuto il condottiero nella baia di Laguna, se ne innamorò fino a scappare di casa e seguirlo dappertutto, fino in Italia. Lui la chiamava Anita, lei lo chiamava Josè. Lui le insegnò a leggere e scrivere, lei ad andare a cavallo.
Insieme, sembravano invincibili.
Nelle vicende convulse della metà dell’800, la storia d'amore di Giuseppe e Anita si staglia con forza inusitata, fornendo anche un punto di vista originale al nostro Risorgimento.

6 maggio 2018, ore 18.00 | UNA VITA CON I BEATLES
Un uomo, in punto di morte, vuole raccontare, per la prima volta, la sua vita. Non è una persona qualunque: è Neil Aspinall, l’unico ad essere stato a fianco ai Beatles dalla gavetta allo scioglimento, e anche oltre, visto che fu presidente della Apple Corps fino al 2007. Il suo racconto è l’omaggio a una band straordinaria e cruciale nella storia del costume, oltre che della musica, attraverso il ricordo di alcuni momenti-chiave della loro carriera.
Ma è anche un modo per mettere insieme un puzzle che gli anni trascorsi stanno per mandare in polvere, e rivedere momenti irripetibili con un sorriso di tenerezza.

17 giugno 2018, ore 18.00 | IL CERVELLO CHE NON VOLEVA FUGGIRE
La storia di Ilaria Capua. Di come all’improvviso si passa dall’essere una virologa di primo piano, stimata e apprezzata in tutto il mondo, al divenire una potenziale assassina. Di come l’equilibrio e la logica fatichino ad avere cittadinanza nel nostro Paese. Ilaria Capua è stata accusata ingiustamente. Emarginata, messa alla berlina, evitata come fosse un’appestata: una non-detenuta in attesa di giudizio che vuole gridare al mondo la sua innocenza, senza che il mondo la voglia ascoltare.  Costretta ad andarsene dall’Italia, con la morte nel cuore, per lavorare, Ilaria Capua alla fine è stata prosciolta. Ma ciò non diminuisce la nostra vergogna. Questa è la storia di come, in Italia, si perdono le occasioni.

BIGLIETTI
15 € intero (13 € + 2 € prevendita)
12 € (10 € + 2 € prevendita) riduzione generica a militari, forze ordine, gruppi da 10 persone in su, over 60, ragazzi dai 14 ai 26 anni
10 € (8 € + 2 € prevendita) riduzione speciale per bambini da 4 ai 13 anni, residenti peschiera, tesserati oltre)

PROMOZIONI

>>> FATTI TRE STORIE >>> TRE APPUNTAMENTI A SCELTA A 30 €
>>> FATTI CINQUE STORIE >>> ABBONAMENTO A TUTTI GLI SPETTACOLI 45 €

Informazioni http://www.oltheatre.it/