Peschiera, uno spettacolo per ricordare le vittime delle Foibe

Il 6 febbraio alle ore 21 andrà in scena ale Centro Civico Calipari “In fondo a quella fossa”, in ricordo dei 10mila italiani che vennero uccisi in Istria dalle truppe di Tito

Uno spettacolo teatrale da non perdere, in occasione del "giorno del ricordo"

Peschiera Borromeo, sabato 6 febbraio alle ore 21.00 andrà in scena uno spettacolo emozionante, dedicato alle vittime delle Foibe. “In fondo a quella fossa” si svolgerà presso il salone delle conferenze al Centro Civico Calipari, in via Rimembranze 18. Lo spettacolo teatrale è stato scritto e diretto da Irene Carossia, e a esibirsi sarà la Compagnia Stabile, che vedrà la partecipazione della stessa Carossia accompagnata da Silvano Ilardo.  
L’appuntamento avrà luogo proprio pochi giorni prima il “giorno del ricordo” dedicato ai morti nelle foibe, ovvero Il 10 febbraio. 

Dal 1943 al 1047 vennero gettati nelle cavità carsiche dell’Istria quasi 10mila italiani, dove trovarono una morte terribile, per ordine del Maresciallo Tito. A cadere dentro le foibe ci sono fascisti, cattolici, liberaldemocratici, socialisti, uomini di chiesa, donne, anziani e bambini. La violenza delle truppe titine ha raggiunto il proprio apice nel 1945, quando la Jugoslavia occupò Gorizia, Trieste e l’Istria, fu una carneficina. Il terrore continuerà dopo il 1947, quando Istria e Dalmazia vennero cedute alla Jugoslavia come rettificava il trattato di pace: saranno ben 350mila gli italiani a ritrovarsi “senza patria” fuggendo da Tito verso la nuova linea di confine. Solo una persona riuscirà a sopravvivere dopo essere stato gettata in una cavità carsica, ed è Graziano Udovisi, una testimonianza fondamentale per ricostruire questa storia di pulizia etnica. 

I ricordi delle foibe stanno riaffiorando dopo decenni di imbarazzante silenzio negazionista, una tragedia che merita di essere conosciuta e raccontata, per questo lo spettacolo teatrale “in fondo a quella fossa” è vivamente consigliato per non dimenticare.