Non a caso organizzata in un quartiere fieristico che si fregia del nome “Parco Esposizioni”, l’esordiente mostra “InCampagna”, dedicata alle colture, all’ambiente e al country life, in programma nei giorni 29-30 aprile e 1 maggio p.v. a Novegro, apre i battenti sabato 29 aprile con un incontro pubblico emblematico dal titolo “I parchi verdi di Milano nello sviluppo della città metropolitana”.
 
E’ la premessa questa di un’iniziativa che vuole coniugare i valori della ruralità a quelli dell’urbanesimo e questo incontro a cui hanno già dato l’adesione esponenti istituzionali, tecnici e associazioni territoriali, pone al centro proprio il rapporto città-campagna per tutte le problematiche di riqualificazione e sviluppo, si pensi per esempio alle periferie, che sta oggi affrontando la nostra metropoli.
 
Ecco quindi delineata l’ossatura di questa mostra che si articola in tre sezioni:  una dedicata al verde urbano, una rivolta al coinvolgimento dei visitatori attraverso situazioni didattiche e contributi informativi e una dedicata alle attrezzature e ai prodotti.
 
Incontro “I parchi verdi di Milano nello sviluppo della città metropolitana”: è programmato per sabato 29 aprile con inizio alle inizio ore 11,00. Saranno presenti attraverso propri  esponenti il Parco Agricolo Sud Milano, la Regione Lombardia, il Comune di Segrate, l’Associazione Grande Parco Forlanini, l’A.I.A.P.P. Associazione Italiana Architettura del Paesaggio. Per una evidente corrispondenza territoriale, nell’ambito dell’argomento più generale verrà operata una riflessione particolare sul progetto del Grande Parco Forlanini e la sua estensione al bacino dell’Idroscalo e all’est milanese.. Per la migliore comprensione da parte dei visitatori sono stati allestiti inoltre pannelli fotografici riportanti i parchi più importanti del’ area metropolitana con le relative dimensioni. Tali documentazioni sono arricchite da una serie di contributi  di varie parti in causa come il Parco delle Groane, il Parco Nord, Boscoincittà, il Parco ittico di Zelo Buon Persico, la Fondazione Minoprio, l’Associazione libero orto, l’organizzazione Bici e Vacanze, la Facoltà di Agraria di Milano.
 
Coinvolgimento visitatori:  Molteplici e aperte a tutti, con un’attenzione speciale ai bambini, sono le iniziative che animeranno la due giorni di “InCampagna” . Da segnalare in
particolare Apiculturaurbana.it che insegna come diventare apicultori nella propria casa in città, con laboratorio per insegnare ai più piccoli le api e il loro mondo, l’Azienda Agrituristica Wilma Tschang che presenta il programma “Corretto stile di vita” conseguito attraverso un percorso tattile, olfattivo e sportivo, Cernusco Riding Pony e la sua fattoria didattica che organizza il battesimo della sella e brevi corsi di equitazione, Ecomuseo della Valgerola con l’iniziativa “La Valgerola con tutti i sensi” rivolta  ai bambini che dovranno saper riconoscere  gli elementi della natura, Fattoria didattica La Buca con laboratorio per i più piccoli per la creazione di spaventapasseri con materiali riciclati, I Contadini della Brianza che sotto il titolo “Una giurnada di tempi indree” danno vita ad una ricostruzione fedele del mondo delle campagne e i vecchi mestieri del primo 900 allietati da canti tipici ed esibizioni, Parco del Pitone che fa conoscere l’argilla e la sua trasformazione in oggetti vari, Volarho che insegna la costruzione degli aquiloni, l’agronomo Andrea Bucci che con il suo laboratorio “Terrazzi da mangiare” istruisce chi vuole realizzare un piccolo orto sul proprio terrazzo di città e, inoltre, Asintrekking Asd con la sua scuola di tiro con l’arco e le passeggiate sugli asini, la Cascina Pezzoli che attraverso una simulazione insegna la mungitura della mucca e Bambu’bio che accanto agli alimentari biologici al bambù coinvolge grandi e bambini nelle fiabe sonore realizzate con strumenti in bambù. Fra tante curiosità una nota aggiuntiva di colore è sicuramente offerta dalle galline domestiche da appartamento che la Blu Garden 99 fornisce comprese di mangimi e accessori: sono di compagnia e a nessuno verrebbe mai in mente di farle finire in pentola.
 
I prodotti: Quanto viene esposto alla mostra InCampagna appartiene sia al settore delle attrezzature e arredi per il verde che a quello agroalimentare. Nella varia merceologia esposta merita una citazione la Ditta Chiappa che presenta tutta una gamma di macchine tagliaerba e attrezzistica per il giardino con pratiche esemplificazioni come le grandi sculture in legno realizzate con la motosega, la Culligan Italiana ei suoi depuratori d’acqua di ultima generazione, la S.G.di  Sella Gaetano con le sue lavorazione in legno secondo l’antica tradizione a cui si devono anche i bei tavoli rustici in legno sia per interno che per esterno e, sempre in tema di legno e di alta sostenibilità la Haus Idea, azienda produttrice di case prefabbricate. L’idea della campagna è di per sé evocatrice di prodotti alimentari genuini e la Mostra “InCampagna” non delude in questo senso le aspettative. Piatto forte della mostra sono le tantissime attrazioni gastronomiche che animano gli stand. Tra questi quelle dell’Az.Agricola Badalone con il suo miele e derivati ,dell’Az.Agricola San Damiano con confetture e succhi, de La Fornasette specializzata in nocciole e derivati, della Soc.Agr.Le Cascine che espone, confetture, miele, lavanda e sale aromatico. Tra birre artigianali e vini biologici è possibile acquistare anche prodotti senza glutine come quelli proposti dalla Noitre Srl e la pasticceria vegana di Trepiùtre. Nel segno della solidarietà ma anche della bontà del cibo alla Rassegna di Novegro è stato assegnato un ruolo d’onore alle aziende agricole delle zone terremotate che venderanno direttamente al pubblico i loro prodotti tipici come legumi, formaggi, salumi e le prelibatezze di una zona famosa come Norcia.
 
Se gli alimenti hanno un ruolo sicuramente centrale nell’esposizione non meno significativi sul piano morale sono gli apporti di organizzazioni come Greenpeace, Medici senza frontiere e WWF che oltre a nobilitare con la propria presenza la mostra “InCampagna”  la proiettano già dalla prima edizione verso quel ruolo di evento della sostenibilità strettamente legato all’ambiente e alla natura della realtà rurale.